giovedì, maggio 08, 2014

Per continuare a lottare "con le idee e il coraggio di Peppino"

Peppino Impastato
L'attuale momento è caratterizzato dall'attacco più deciso alle basi della Costituzione, onde arrivare al suo snaturamento, con la prospettiva di un regime presidenziale dove i principi della democrazia e della volontà popolare, anche quelli della sua espressione parlamentare, sono e saranno interamente cancellati da forme di decisionismo fascistoide. Tutto ciò ha anche il suo riscontro nel mondo economico, dal quale sono state cancellate le norme di tutela del posto di lavoro con l'incremento del precariato, dell'insicurezza del domani e con la cancellazione di qualsiasi forma di dignità che dovrebbe caratterizzare ogni soggetto umano. 
A SEGUIRE IL PROGRAMMA PER RICORDARE IMPASTATO

Il tutto con la metodica divaricazione della forbice tra il mondo dei ricchi e quello dei poveri, che sembra rinnovare la scala medioevale dei valori sociali con il ritorno di nuove e vecchie forme di schiavitù. Lo sfascio causato dal malgoverno del berlusconismo continua a distruggere esistenze, lavoro, tutela dei diritti, cultura e arte, oltre che cancellare i settori più importanti della produttività, dall'artigianato, all'agricoltura, al commercio, all'industria. In questa Italia di macerie, dove prolifica il parassitismo di tipo mafioso, Dell'Utri può permettersi la sua fuga all'estero, Berlusconi può beffare la giustizia con le sue buffonate ai vecchietti, Moretti può lamentarsi dei tagli al suo stipendio di 700.000 euro, Grillo può fare comizi a pagamento, Renzi vende fumi e sogni al costo di 80 euro per pochi sopravvissuti. Dappertutto spuntano spinte disgregatrici, in Italia con smanie di secessione, in Europa con attacchi a un'unità economica utile solo ai tedeschi, in Ucraina con fermenti separatisti, in Inghilterra con le tentazioni separatiste della Scozia, in Spagna con quelle dei Paesi Baschi. Pare che le grandi potenze si siano svegliate dal letargo pacifico e siano in preda di smanie e pruriti di guerra. Intanto non accenna a fermarsi il flusso di profughi e migranti che rischiano la vita in cerca di una nuova speranza. L'accoglienza che l'Italia riserva a questa gente in molti casi fa loro rimpiangere le condizioni di vita da cui è fuggita. Per non parlare delle condizioni delle carceri, delle strane morti, costantemente coperte da un velo di silenzio, o addirittura salutate da applausi agli assassini, delle cariche selvagge nei cortei, dello spadroneggiamento americano sul nostro territorio, dai Muos, ai droni, alla disponibilità delle basi militari, all'obbligo di acquisto di armamenti, aerei e navi, all'obbligo di partecipazione a missioni militari di cui non ce ne frega niente. Questo fascismo di ritorno accompagna drammaticamente la svendita delle briciole del già debole capitalismo italiano, senza che all'orizzonte spunti qualche proposta economica e politica su come salvare, gestire e riorganizzare il lavoro. Ricordare Peppino ha ancora un senso se ancora c'è voglia di credere nella rivoluzione come momento per costruire una società dove l'uguaglianza sia il principio fondamentale perché tutti possano sorridere. Abbiamo cercato di superare divisioni e difficoltà per costruire un programma comune. Vi invitiamo il 9 maggio al corteo (Terrasini-Cinisi, ore 17), nel il 36° anniversario dell'assassinio di Peppino Impastato, per continuare a lottare "con le idee e il coraggio di Peppino"

Programma

 9 maggio 1978-2014

36° Anniversario dell’assassinio di Peppino Impastato

INIZIATIVE

Il programma è stato concordato tra Casa Memoria e il Forum Sociale Antimafia.

8 maggio

Accoglienza presso Ex Casa Badalamenti - C.so Umberto, 183

Ore: 16.30  "Mafie e antimafia al Nord e al Sud".

I temi che verranno trattati sono:  "L'attività del Centro Impastato-Programmi in corso e il progetto del Memoriale della lotta alla mafia" con Umberto Santino  

"Le lotte per la casa a Palermo" con Nino Rocca

organizzato da Osservatorio Antimafie Monza e Brianza “Peppino Impastato”, Gap di Rimini, Stampoantimafioso di Milano e Centro Siciliano Documentazione Impastato

Ore: 18.30 Convegno Nazionale di “Avviso Pubblico - Amministratori sotto tiro”, presso Casa Badalamenti – C.so Umberto, 183 –

Ore: 20.00 Spettacolo teatrale di Alessio Di Modica “Ossa” .

Spettacolo- Racconto su Placido Rizzotto, sindacalista siciliano che animò il movimento di occupazione delle terre a Corleone dando vita alla prima forma di antimafia sociale.

Ore: 22.00  Esibizione gruppi musicali locali davanti Ex Casa Badalamenti.

9 maggio

Ore: 09.30 - Contrada Feudo  Visita al casolare. Momento commemorativo e sit in di protesta.

Ore: 10.00 - Ex Casa Badalamenti Accoglienza scuole Niscemi e attivisti No Muos e Forum sulle lotte territoriali

Ore: 17.00 Corteo dalla sede storica di Radio Aut di Terrasini a Casa memoria Felicia e Peppino Impastato –

A Chiusura interventi di Giovanni Impastato e Salvo Vitale.

Ore: 20.00 P.zza Vittorio Emanuele Orlando - Premio IV° edizione di Musica e Cultura. Concerto di Daniele Sepe & the rote jazz fraction; esibizione di Francesco Impastato, vincitori del premio “Musica e Cultura”. E con: DJ Abnormal, Le Anomalie e Vincenzo Salomone. Assegnazione del I premio fotografico “Peppino Impastato”.

10 maggio

Ore: 16.00 - Ex Casa Badalamenti Forum sui beni confiscati alle mafie - Lettura documento finale presso Casa Badalamenti – C.so Umberto, 183 –

Ore: 21.00 - Ex Casa Badalamenti Proiezione del video di Paolo Chirco “Fiori di campo” sull’esperienza del collettivo Femminista di Cinisi (1977-78) presso Casa Badalamenti  C.so Umberto, 183 

11 maggio

Ore: 11.00 - Ex Casa Badalamenti Tavola rotonda. Ipotesi per la costruzione di una Rete di Solidarietà Democratica Territoriale tra la Valle dello Jato e il Golfo di Castellammare. Con la partecipazione di amministratori e operatori culturali impegnati quotidianamente a contrastare malapolitica, malaffare, corruzione e mafia.

Ore:17.30 - Ex Casa Badalamenti Presentazione del libro, in presenza dell'autore, I MINISTRI DAL CIELO, di Lorenzo Barbera (sociologo) e con Alessandro La Grassa (presidente del CRESM), a cura di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva - Marcia per la Pace della Sicilia Occidentale '67 e Peppino Impastato.

Ore:20.30 - Sala Civica Comunale - P.zza Vittorio Emanuele Orlando Presentazione concorso e terza edizione “Visioni notturne Sostenibili” e proiezione di documentari (precedenti edizioni):

“Zavorra” di Vincenzo Mineo, 2011, (50')

“Radiografia della miseria” di Pietro Nelli, 1967 (16')

“Dallo zolfo al carbone” di Luca Vullo, 2008, (53')

a cura di Giuseppe Maiorana, direttore di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva.

Durante la serata sarà proiettato il documentario “Voci di popolo” a cura dei volontari e volontarie di Casa Memoria in collaborazione con la Consulta Giovanile di Cinisi.

Mostre

Video installazione "Carmelo Iannì: un uomo al servizio dello stato" presso l'ex Casa Badalamenti

Mostra “Luogo della memoria: U mulinazzu”.I luoghi della lotta di Peppino Impastato: una riproduzione fedele del “mulinazzu”, avamposto dell’economia rurale e della socialità dei cinisensi andato distrutto per la realizzazione della terza pista dell’aeroporto di Punta Raisi.Presso l'ex Casolare Badalamenti, vicino al Campo Sportivo, bene confiscato alla mafia.

Nota: sono possibili modifiche, in corso d’opera.Quasi tutte le iniziative si svolgeranno in Corso Umberto 183 , dove sarà anche installato un media-center. Per ospitalità (campeggio e camere): Residence “Ciuri di campo” – bene confiscato alla mafia gestito dalla cooperativa Libera-mente- via Sandro Pertini traversa 1- Marina di Cinisi. Per info: 3392485455- 3938563107

Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato e Associazione Peppino Impastato


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