Don Luigi Ciotti |
Promossa da Libera, dal 26 maggio in 5
province dell'Isola
(ANSA) - PALERMO, 21 MAG - Confisca dei beni
sequestrati alla mafia e riuso civile di quelli abbandonati dallo Stato,
reddito minimo per condurre una vita dignitosa, politiche economiche di stimolo
alla domanda e riforma della Banca Centrale Europea.
Sono alcuni dei punti della campagna "Miseria Ladra" promossa da
Libera e che lunedì prossimo prenderà il via in Sicilia dalla provincia di
Agrigento. A bordo di un furgone saranno percorsi oltre 900 chilometri lungo
cinque province e otto diverse piazze. In ogni tappa (Favara, Raffadali,
Castelvetrano, Campobello di Mazara, Marsala, Vittoria, Canicattini Bagni,
Leonforte) si terrà un confronto con cittadini e associazioni impegnate sui
temi della nuove povertà e del contrasto civile a mafie e corruzione.
Emergenza
abitativa, salvaguardia e tutela dei beni comuni ed in particolare di quelli
confiscati alle criminalità organizzate, mancato accesso all'istruzione
pubblica, disoccupazione e mortalità imprenditoriale, discriminazioni razziali.
Questi sono alcuni degli argomenti della campagna presentata anche ai candidati
alle elezioni europee a Roma e che in Sicilia, nelle intenzioni degli
organizzatori, a votazioni concluse, sarà oggetto di ulteriore discussione e
impegno condiviso con istituzioni, politica, organizzazioni sociali e comunità
locali. Il dettaglio delle tappe dell'intero tour siciliano potrà essere
seguito in diretta sui profili twitter e facebook di Libera Sicilia. (ANSA)
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