Bruno Carbone |
Bruno Carbone (Foto di Mike Palazzotto) Addio al giornalista Bruno Carbone, morto a Roma ieri notte. Nato a Lipari 77 anni fa, era stato notista politico del quotidiano "L'Ora" di Palermo, che aveva diretto nella seconda metà degli anni Ottanta. Successivamente Carbone aveva lavorato anche alla Rai, curando il settimanale "Mediterraneo", e aveva diretto l'emittente di Lipari "TeleIsole". Il mondo giornalistico siciliano lo ricorda per la brillantezza e la profonda onestà intellettuale che lo distinsero in oltre trent'anni di carriera. Carbone sarà cremato e le sue ceneri saranno custodite a Canneto di Caronia. Carbone era noto anche per essere stato il vicino di scrivania di Mauro De Mauro, il giornalista protagonista di uno dei misteri italiani più celebri, scomparso la sera del 17 settembre 1970.
A quarant'anni dalla scomparsa, in una sua intervista a "Repubblica" Carbone ricordò così quella sera: "Vivevamo con l'orecchio attaccato al telefono, aspettando la telefonata di qualcuno o di risentire la sua voce. Cercavamo di capire su cosa stesse lavorando- Nei giorni prima del sequestro, girò al giornale la voce che stesse preparando un grosso scoop, che avrebbe fatto tremare l'Italia".
"Io tentai - prosegue il racconto - di convincere Mauro a dirmi qualcosa. In questo nostro mestiere, gli spiegai, più le cose le sanno in molti e meno si rischia.
Non lo
convinsi. Allora gli suggerii di parlare col procuratore Scaglione. Mi disse
che ci avrebbe pensato. Poi sparì dalla stanza per un paio d' ore. Era andato
al palazzo di Giustizia. Quella sera uscì e non tornò più. Tempo dopo uccisero
anche Scaglione".
La Repubblica, 19.4.14
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