Da sx: il dott. Noto, il dott. Cimò e il dott. Candela |
"È stato un doveroso omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per gli ideali di pace - ha detto Candela - era giusto ricordarli in una Piazza intitolata alla loro memoria". Il maltempo ha ostacolato ma non impedito il regolare corso delle visite. Dopo che gli ambulatori specialiastici sono stati spostati per motivi di sicurezza dai gazebo ai camper dell'Asp, sono state tantissime le persone che si sono sottoposte agli screening dell'Azienda sanitaria. I numeri sono considerevoli a conferma del successo di un'iniziativa che che avvicina sempre più la gente al Servizio sanitario nazionale. "Dopo avere effettuato circa 6.000 visite nelle prime tappe di Asp in Piazza - ha detto Candela - anche a Misilmeri le prestazioni garantite dai nostri operatori sono state tantissime. L'obiettivo è di promuovere la cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita. Così come viene fatto in ospedale, per ogni utente che si è sottoposto agli screening, è stata redatta una cartella clinica". Sono state 54 le mammografie effettuate a bordo del camper della Lilt, 49 le visite cardiologiche, 55 le visite oculistiche, 35 quelle ortopediche e 28 i sof test distribuiti (per la ricerca del sangue occulto nelle feci per la prevenzione del tumore al colon-retto). Sono state, inoltre, fornite informazioni sulle vaccinazioni raccomandate e consigliate per l'infanzia, l'adolescenza e gli adulti. Distribuiti centinaia di depliants con notizie sul calendario vaccinale adottato, orari di ricevimento e recapiti telefonici del Centro di Vaccinazione di Misilmeri e sulla vaccinazione contro il papilloma virus (HPV) per prevenire il carcinoma dell'utero. Fatta anche attività di informazione sulla prevenzione nei luoghi di lavoro. Impiantati anche 52 microchip ad altrettanti cani. Il maggiore accesso si è registrato nel camper dello screening diabetologico che ha visto impegnati, tra gli altri, i volontari dell'Associazione regionale diabetici e celiaci, Danilo Dolci. Sono state 783 le prestazioni relative alla prevenzione del diabete e dei fattori di rischio cardiovascolari. "In caso di test positivo - ha spiegato il Commissario dell'Asp di Palermo, Antonino Candela - l'utente è stato avviato ad un percorso programmato e pianificato di approfondimento diagnostico e terapeutico del tutto gratuito, nel rispetto di rigorosi indicatori di qualità previsti a livello nazionale e internazionale”. L'accoglienza è stata curata a Misilmeri da 25 studenti dell'Istituto Alberghiero Piazza di Palermo, mentre il supporto logistico è stato garantito dai volontari della Protezione Civile. "Asp in Piazza" si sposta adesso nelle Pelagie: il 3 aprile a Lampedusa ed il giorno successivo a Linosa.
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