Tonino Russo, segretario generale Flai-Cgil Palermo |
E per valorizzare il lavoro dei forestali, che rappresentano il 70 per cento degli iscritti alla Flai, il sindacato dell’agroindustria propone l’utilizzo degli scarti delle lavorazioni forestali e della produzione del legno, in un ottica di risparmio per le casse della Regione, con un vantaggio per l’ambiente e la salute pubblica. "Utilizzare i prodotti dei nostri boschi sotto forma di legno ridotto in scaglie o a cubetti, come il cippato o il pellet, per realizzare piccole centrali di biomassa per alimentare, ad esempio, le caldaie per la produzione di calore e acqua calda di tutti gli ospedali della Sicilia. Operazione che può essere estesa anche a tutte le scuole ed edifici e uffici pubblici. La Regione risparmierebbe svariati milioni di euro, e valorizzerebbe il lavoro dei forestali".
La Flai va a congresso dopo aver svolto 89 congressi di base con i suoi 8.982 iscritti. nei congressi di base, in cui il sindacato ha raccolto il grande disagio vissuto dai lavoratori agricoli, sono stati eletti 83 delegati di cui 31 donne. la due giorni della Flai continua domani con gli interventi del segretario Flai Cgil Sicilia Totò Tripi e le conclusioni che saranno tenute dal segretario generale della Flai Cgil nazionale Stefania Crogi.
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