Domenica
16 febbraio si vota, anche in Sicilia, per eleggere il nuovo Segretario
regionale del Partito democratico e i 180 componenti l’Assemblea regionale (i
restanti 120 saranno eletti dalle Assemblee provinciali).
I
tre candidati approdati alla seconda fase, quella del voto nei gazebo, dopo il
voto degli iscritti nelle Convenzioni, sono: Fausto Raciti (16689, 69,80%);
Giuseppe Lupo (5576, 22,20%); Antonella Monastra (1411, 5,57%).
Si
vota nella sola giornata di domenica, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, nei seggi
allestiti in tutta l’isola; saranno circa 500 i gazebo (i dati sono in continuo
aggiornamento) e 4000 i volontari impegnati nelle operazioni di voto.
Le
Primarie sono aperte a tutti, iscritti e non. Possono partecipare le elettrici
e gli elettori, muniti di documento di riconoscimento e tessera elettorale, che
dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo
alle elezioni, e accettino di essere registrate nell’Albo pubblico delle
elettrici e degli elettori.
Per
poter esprimere il proprio voto, bisogna devolvere un contributo di due euro
destinato al territorio. Gli iscritti al Partito Democratico, in regola col
tesseramento, non sono tenuti al versamento e sono automaticamente iscritti
all’Albo delle elettrici e degli elettori.
L’elettrice/elettore
esprime il suo voto tracciando un unico segno su una delle liste all’Assemblea
regionale collegate a ciascun candidato.
Possono
votare anche i minori dai sedici ai diciotto anni, gli extracomunitari in
regola con il permesso di soggiorno e i lavoratori e gli studenti fuori sede.
I
sedicenni potranno registrarsi al seggio al momento del voto. Nei comuni dove
sono presenti più seggi elettorali è stato individuato un seggio ove far
confluire i minori, stessa procedura andrà utilizzata per il voto degli
extracomunitari.
I
fuori sede possono votare alle Primarie anche in una provincia diversa da
quella di residenza, purché ne abbiano fatto richiesta al Pd Sicilia, come
stabilito dalla Commissione regionale per il Congresso, entro venerdì 14
febbraio alle ore 17, attraverso un messaggio di posta elettronica, indicando
nome, cognome, indirizzo, sezione elettorale e comune di appartenenza, il
comune dove si intende votare, numero di cellulare e un indirizzo email al
quale comunicare l'ubicazione del seggio.
Le
operazione di scrutinio iniziano subito dopo la chiusura dei seggi.
Diventa
Segretario regionale il candidato che abbia riportato la maggioranza assoluta
dei voti.
Qualora
nessuno dei candidati abbia ottenuto questo risultato, il Segretario regionale
è eletto in un ballottaggio, tra i due che avranno riportato il maggior numero
di consensi, dai 180 componenti l’Assemblea regionale, che dovrà essere
convocata entro 10 giorni dalle Primarie.
Palermo, 14 Febbraio 2014
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