venerdì, gennaio 17, 2014

Scaglione (Cisl): "Prorogati per 5 anni i contratti dei precari a Palermo"

Sala delle lapidi
PALERMO - Saranno prorogati, senza aggravio di costi, per cinque anni i contratti dei 612 lavoratori a tempo determinato del Comune di Palermo. Lo ha disposto una delibera pubblicata ieri sull'Albo comunale di Palermo. "Il risultato raggiunto è frutto dell'impegno da noi profuso in sinergia con l'amministrazione comunale - commenta Nicolò Scaglione, segretario aziendale per il Comune di Palermo della Cisl Fp Palermo Trapani - sin dalla presentazione del primo emendamento alla legge di stabilità nazionale e alla legge finanziaria regionale c'è stata forte  sintonia di intenti e di azione". Nicolò Scaglione sottolinea che la proroga non comporterà aumento di costi per le casse comunali.
"Le risorse  destinate ai lavoratori precari - spiega - sono incluse nel finanziamento che lo Stato eroga per tutti i 3000 stabilizzati di Palermo, quindi così come scritto nella delibera non ci saranno aumenti di spesa né perdita delle entrate". I precari in servizio al Comune di Palermo sono in tutto 656: 612 sono i lavoratori a tempo determinato, inseriti nella delibera pubblicata ieri, i restanti 44 sono ex articolisti, la cui proroga avverrà dopo la pubblicazione della Finanziaria regionale. Nel dettaglio queste le mansioni ed i compiti svolti dai lavoratori a tempo determinato all'interno dell'amministrazione cittadina: 140 tecnici (architetti, geometri, progettisti), 160 esperti amministrativi, 175 agenti di Polizia Municipale, 51 istruttori contabili, 50 insegnanti nelle scuole materne, 40 educatori e 4 nutrizionisti (addetti al servizio mensa) negli asili nido,  4 agronomi, 20 assistenti sociali, 3 operatori fotografici e 6 psicologi.
"Abbiamo lottato affinché si coniugassero le esigenza di razionalizzazione della spesa pubblica con  la tutela di 656 professionalità, che da decenni assicurano un servizio indispensabile nei rami nevralgici dell'amministrazione cittadina ". Secondo Scaglione, "il rinnovo quinquennale è la conferma della specificità dei precari del Comune di Palermo, pur nel solco tracciato dalla normativa nazionale vigente". "Adesso - conclude Scaglione - ci impegneremo per raggiungere un altro obiettivo, il più importante, ovvero la stabilizzazione di questo personale, che ha il sacrosanto diritto di ambire ad un futuro non più precario".



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