Il presidente della Commissione sanità dell'Ars Pippo Digiacomo e l'assessore alla salute Lucia Borsellino |
CORLEONE – I punti-nascita di Corleone e Petralia Sottana
saranno salvati e i rispettivi ospedali, anche se con meno di 100 posti-letto,
non saranno chiusi. Sono questi i due importanti impegni assunti ieri a
Corleone dal presidente della Commissione sanità dell’Ars, Giuseppe Digiacomo,
e dall’assessore regionale alla salute, Lucia Borsellino, nel corso della seduta
ufficiale della commissione, che si è svolta nei locali della sala consiliare.
Una giornata importante quella di ieri per le popolazioni della zona del
corleonese, per gli amministratori locali e per le organizzazioni sindacali e
sociali, riuniti nel Comitato “Pro-Ospedale”, che hanno visto accolte le
richieste avanzate da tempo. È la prima volta che la Commissione sanità
dell’Ars si riunisce fuori dalle mura di Palazzo dei Normanni. Una scelta
voluta dal presidente Digiacomo per avvicinare le istituzioni ai cittadini.
E,
in effetti, ieri mattina la sala consiliare era gremita di cittadini, che
aspettavano di essere rassicurati sulle sorti dell’ospedale. Insieme al
presidente Digiacomo e all’assessore Borsellino, erano presenti diversi
componenti della Commissione, il commissario straordinario e il direttore
sanitario dell’Asp di Palermo Antonio Candela e Pippo Noto, il direttore
dell’ospedale Giovanni Rà e il direttore del distretto Salvo Vizzi. Col sindaco
di Corleone Lea Savona c’erano anche gli altri sindaci della zona, il sindaco
di Petralia Santo Inguaggiato, tanti consiglieri comunali, i rappresentanti del
comitato, le organizzazioni sindacali. I rappresentanti del territorio hanno
illustrato le motivazioni per cui avevano avanzato la richiesta di deroga per
il punto nascita: le grandi distanze dei comuni della zona interna del
corleonese da Palermo o da Partinico, le pessime condizioni delle strade,
spesso interrotte da frane. Motivazioni già fatte proprie dalla direzione
dell’Asp di Palermo, che lo scorso 23 dicembre aveva chiesto formalmente
all’assessorato alla salute di concedere la deroga ai punti-nascita di Corleone
e Petralia. «Sono convinto che entrambi i punti-nascita – ha detto l’on.
Digiacomo – hanno le caratteristiche per ottenere la deroga». «Stiamo lavorando
– ha aggiunto l’assessore Borsellino – per rendere possibili le deroghe e per
mettere in sicurezza questi punti-nascita». Già il moderno ecografo e
l’ambulanza medicalizzata consegnati all’ospedale dal commissario dell’Asp
Candela hanno contribuito a potenziare la struttura. Col punto nascita saranno
previsti i posti-letto e il relativo personale medico ed infermieristico.
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