La raccolta firme |
Centinaia le firme già raccolte stamattina in piazza Falcone e
Borsellino. Il Pd Palermo, irrazionale chiudere punto nascita e pediatria di
Corleone. L’arcivescovo di Monreale: il depotenziamento
dell'ospedale comporterebbe un rischio per la vita dei cittadini
È cominciata
stamattina a Corleone e negli altri comuni della zona la raccolta firme per
scongiurare la chiusura del Punto nascita e della Pediatria dell’Ospedale. Al
banchetto sistemato in piazza Falcone e Borsellino si sono avvinate tante
persone, tutte disponibilissime a firmare. Intanto si stanno preparando le
assemblee cittadine di domenica 22 dicembre per mobilitare i cittadini e
preparare la grande manifestazione territoriale del prossimo sabato 11 gennaio.
"E' irrazionale chiudere, così come è previsto dal piano
delle reti ospedaliere dell'assessorato regionale alla Salute, il punto nascita
e della pediatria di Corleone", hanno detto in una nota
Carmelo Miceli,
segretario provinciale del Pd e Fabrizio Ferrandelli, deputato regionale
all'Ars, che la mattina del 13 dicembre hanno partecipato all'incontro
organizzato dal Partito Democratico a Corleone. "Nei prossimi giorni -
dicono i due esponenti del Pd - presenteremo un dossier dettagliato alla Commissione
Sanità dell'Ars e all'attenzione del presidente della Regione, Rosario Crocetta
e dell'assessore alla Salute, Lucia Borsellino per dimostrare che la chiusura
del punto nascita e della pediatria di Corleone non risponde né ai criteri di
sicurezza né a quelli dettati dai tagli della spesa. Anzi, un potenziamento
dell'intera struttura ospedaliera potrebbe davvero tutelare il sacrosanto
diritto alla salute dei cittadini di una vasta area del palermitano lontana dai
grandi ospedali e con collegamenti infrastrutturali da medioevo".
La riunione del Pd a Corleone |
Monsignor Michele Penisi |
Nella stessa mattinata del 13
dicembre, L'Arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi, ha visitato il Presidio
Ospedaliero di Corleone, insieme al sindaco Lea Savona e al direttore sanitario
Giovanni Rà. L’arcivescovo ha portato il suo saluto ai pazienti ricoverati nei
vari reparti ed ha voluto esprimere la sua solidarietà, apponendo la sua firma
nella petizione popolare contro la chiusura del Punto nascita e della Pediatria.
Monsignor Pennisi sa affermato che la zona del corleonese si trova in un
territorio isolato e che il
depotenziamento dell'ospedale
comporterebbe un rischio per la vita dei cittadini, a causa del dissesto delle
rete viaria sia statale che provinciale. Il Sindaco Lea Savona ha ringraziato l'Arcivescovo
Michele Pennisi per la sua presenza a Corleone e per il suo contributo a
sostegno della salvaguardia del diritto alla salute di tutti i cittadini.
1 commento:
Ho la vaga sensazione che tutto è stato deciso.Sotto l'albero troveremo questo "regalo"l'undici gennaio è troppo lontano per mobilitarci....Io personalmente ho già firmato ....comunque.....speriamo bene
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