venerdì, novembre 29, 2013

RETE UNIVERSITARIA MEDITERRANEA: le condizioni di sicurezza degli studentati Ersu di Palermo

 «Non possiamo permettere che gli studenti dell’Università di Palermo vivano in condizioni di disagio e igienicamente insostenibili. La situazione che è stata descritta dai colleghi dimostra disattenzione da parte delle istituzioni e dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario alla causa studentesca». Così Davide Lo Greco, membro della Rete Universitaria Mediterranea e candidato alla rappresentanza studentesca in seno all’Ersu nella lista Udu-Rum-Studenti Universitari, a seguito della segnalazione odierna di denuncia di alcuni studenti universitari ad una trasmissione radiofonica locale.

«Tutte le sedi dei pensionati gestiti dall’Ersu hanno bisogno di essere sottoposte a rigidi controlli strutturali e sulla pulizia dei locali. Gli studenti che usufruiscono degli alloggi pagano i servizi e hanno diritto a vivere nelle più adeguate e decorose condizioni. È necessario un intervento immediato da parte degli organi preposti e delle forze dell’ordine per il controllo delle zone limitrofe. Furti, scippi e atti simili non possono più essere da ostacolo alla vita già difficile dei fuori sede che si vedono costretti a restare rinchiusi all’interno dei pensionati per paura di uscire.
Attraverso la Rete Universitaria Mediterranea – continua Davide Lo Greco – solleciteremo in tempi stretti un controllo delle infrastrutture che ospitano i pensionati e degli impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento. C’è stata spesso segnalata la fatiscenza di talune sedi e vogliamo evitare a tutti i costi che, specie in periodi invernali, si ripetano i disastri che poche settimane fa hanno interessato locali come quelli di Scienze Politiche.
Abbiamo intenzione di istituire una “Giornata Universitaria della Sicurezza” affinché chi abita negli studentati possa essere al corrente di tutte le informazioni logistiche e possa far pratica delle modalità di evacuazione e gestione di situazioni di pericolo verificabili. È impensabile che gli studenti, in caso di terremoto o di incendio, vengano lasciati al loro destino senza sapere come comportarsi e come dare aiuto a sé stessi e agli altri ragazzi».
«Rassicuriamo tutti gli studenti dell’Ateneo palermitano, e i fuorisede in particolare, – conclude Lo Greco – che la Rum e me, in prima persona, ci porremo – come dimostrato da oltre dieci anni di rappresentanza – come garanti del ripristino della situazione dei pensionati e dei problemi che sorgono quotidianamente negli alloggi studenteschi».



Rete Universitaria Mediterranea

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