Il senatore Giuseppe Lumia |
Palermo, 26 novembre 2013 - "La risoluzione approvata dal Parlamento
Europeo, su proposta della Crim (Commissione sul Crimine organizzato,
corruzione e riciclaggio di denaro) guidata dall'on. Sonia Alfano, può essere
la base per una svolta tanto attesa e necessaria nella lotta alle mafie: creare
uno spazio giuridico antimafia europeo". Lo dice il senatore del Pd
Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia,
commentando il tema trattato dal convegno "Le mafie nel mirino
dell'Europa" che si è svolto oggi a Palermo.
"Con uno spazio comune - aggiunge - le mafie verrebbero colpite sul
piano patrimoniale, economico e finanziario con maggiore efficacia. Cosa
nostra, la Camorra e soprattutto la 'Ndrangheta dovrebbero fare i conti con un
sistema antimafia uguale in Italia come nel resto d'Europa. Lo stesso dicasi
per le mafie straniere. Ogni Paese europeo deve avere, quindi, la stessa
legislazione e gli stessi strumenti per aggredire i patrimoni dei boss,
tutelare i testimoni di giustizia e combattere le collusioni con l'economia e
la politica".
"In Italia - conclude l'esponente antimafia del Pd - mancano
all'appello due norme importanti per dare maggiore organicità al contrasto
delle mafie sul piano internazionale: il recepimento della direttiva sulle
squadre investigative comuni e l'introduzione nel nostro ordinamento del reato
di autoriciclaggio. Con questi due provvedimenti e con le indicazioni fornite
dalla Crim possiamo fare veramente un salto di qualità".
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