Palermo 12 novembre 2013 – Domani presso
la Camera del Lavoro di Palermo, in via Meli, 5, la Cgil e la Uil
illustrano in una CONFERENZA STAMPA (ORE 10,30) le
motivazioni alla base dello sciopero generale indetto su
scala nazionale del 15 novembre per chiedere la modifica della legge
di stabilità. A Palermo il concentramento sarà alle 10.30 a piazza
Massimo da dove partirà un corteo verso la Prefettura. I
sindacati nel corso della conferenza stampa illustreranno i dati rivelatori del
disastro della crisi a Palermo, settore per settore. “Considerato
che tutti i livelli occupazionali, economici e sociali nella nostra regione e a
Palermo sono più critici della media nazionale – dicono il segretario generale
della Cgil Palermo Maurizio Calà e il segretario generale Uil Palermo Antonio
Ferro - riteniamo si debba intervenire urgentemente sulle
questioni che riguardano la stabilizzazione del precariato pubblico locale, la
certezza sugli ammortizzatori sociali in deroga, la riorganizzazione
delle aziende partecipate degli enti locali, la salvaguardia dei
livelli occupazionali nella formazione professionale, il riordino del settore
forestale, la difesa e il rilancio del settore metalmeccanico, interventi
mirati per turismo, terziario e servizi”.
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