lunedì, novembre 18, 2013

Cuperlo vince sfida con Renzi, scarto di 6 punti in Sicilia

PALERMO. In Sicilia Gianni Cuperlo vince la sfida con Matteo Renzi. I dati, trasmessi dalle segreterie provinciali, quando mancano i risultati di qualche circolo, indicano uno scarto di circa 1.600 voti, all'incirca 6 punti percentuali. Ben distanti Pippo Civati con poco meno del 6% e Gianni Pittella con poco più del 4%.  "A questo punto i dati non possono cambiare, siamo molto soddisfatti", commenta uno dei due coordinatori dell'area Cuperlo in Sicilia, Enzo Napoli. Per Lillo Speziale, l'altro coordinatore, il risultato "conferma la necessità per la sinistra italiana di un  partito che sia una comunità di valori, radicata nel territorio, che sfugge dal controllo delle tessere e che esalta la militanza e l'impegno".


"Queste - aggiunge Speziale - sono le ragioni perché migliaia di iscritti al Pd hanno premiato Cuperlo. Considerando che dalla parte di Renzi c'era tutto l'apparato, da Francantonio Genovese a Nino Papania fino al segretario uscente Giuseppe Lupo, il risultato assume una valenza straordinaria". "Attorno a Cuperlo - conclude Speziale - si sono mobilitati giovani, donne, dirigenti che pensano che il partito sia uno strumento utile per cambiare da sinistra la società".


CROCETTA: "NON HO ANCORA DECISO CHI VOTERO'". 
"Vince chi vince. Si vede che Cuperlo è più gradito di Renzi in Sicilia. Chi voterò? Ancora non l'ho deciso. Da presidente della Regione vorrei evitare ancora polemiche e vorrei lavorare di più per l'unità del partito". Lo ha detto il governatore siciliano Rosario Crocetta, presente alla manifestazione per la solidarietà al pm Nino Di Matteo, a proposito dei dati in Sicilia sulla convenzione del Pd.


Nessun commento: