Si chiama Nessun Dorma la web-radio voluta dai ragazzi dell’Osservatorio
sulla ‘ndrangheta (responsabile è Claudio La Camera), che offrirà spazio a
chiunque abbia voglia di lasciare un contributo su quella che è
l’organizzazione criminale che oggi fattura di più , che si è infiltrata in
tutte le regioni d’Italia (come dimostrano le inchieste della magistratura) e
che investe in cinque continenti. Giornalismo d’inchiesta e contributi direttamente dagli ascoltatori, ma
anche possibilità di ‘staccare la spina’ con un pò di musica. I giovani di
Reggio e provincia saranno formati per la gestione del progetto. “La Calabria ha bisogno di essere raccontata per come sono le cose.
C’è
tanta necessità che l’Italia sappia che la Calabria ne fa parte e viceversa. In
questi primi mesi di lavoro in questa città ho sentito tanta gente che vorrebbe
una Reggio diversa. Bisogna però dire che se la ‘ndrangheta è la peggiore
componente, c’è anche una borghesia che continua a fare in questa città affari
con la ‘ndrangheta. E sono i professionisti ‘a disposizione’ delle cosche” le
parole utilizzate da Federico Cafiero de Raho, procuratore di Reggio Calabria
da qualche mese e in passato protagonista di indagini antimafia a Napoli, che
ha sostituito Giuseppe Pignatone, diventato nel frattempo numero 1 della
Procura di Roma.
“E’ un segnale importante, soprattutto in un territorio quale è Reggio
Calabria che ha bisogno di trasparenza, di un’immagine di legalità che
corrisponde esattamente a quello che sentono degli operatori che credono negli
ideali più alti come chi gestisce questa struttura, come tanti appartenenti
alle istituzioni che oggi vogliono un cambiamento serio che necessariamente
deve passare attraverso una voce trasparente, una voce che corrisponde
esattamente alla realtà e che non rappresenti all’esterno una realtà diversa da
quella effettiva. Credo molto in questa iniziativa”.
Il progetto ha ricevuto lo stanziamento da parte dall’Agenzia Nazionale
Giovani nel quadro del Programma Gioventù in Azione e vede tra i promotori Casa
Memoria Peppino e Felicia Impastato di Cinisi e Radio 100 Passi di Palermo.
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