Il dott. Candela davanti al PPI mobile in piazza Politeama |
Staziona,
già, da una settimana a Piazza Politeama (all'altezza del numero civico 50) un
Punto di Primo Intervento (Ppi) mobile. E’ una delle iniziative del Piano di
Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute “Estate 2013” elaborato
dall’Asp di Palermo in linea con la campagna di prevenzione ed informazione
realizzata dall'Assessorato regionale alla Salute. “La
scelta di Piazza Politeama – ha spiegato il Commissario straordinario dell’Asp,
Antonino Candela – è strategica: è in una posizione lontana dagli ospedali,
poco ventilata e molto assolata e, soprattutto, è frequentata da tantissimi
turisti.
A bordo del camper, messo a disposizione dall’Assessorato comunale alla
Protezione Civile, lavorano un medico di Continuità Assistenziale, e volontari
delle Associazioni ‘Le Ali’, ‘Aopcs’ e ‘Anvvfc’
con esperienza di primo soccorso. Il Ppi mobile, che è dotato di aria
condizionata e fornito di attrezzature e farmaci necessari, è attivo tutti i
giorni, dalle 10 alle 18. Stazionerà a Piazza Politeama fino al 15 settembre
prossimo”. Lo scorso anno furono circa 300 i cittadini che salirono a bordo del
camper per richiedere l'intervento di medici e volontari.
L’Asp
ha anche realizzato una brochure dal titolo “Se fa caldo… ecco cosa fare” sulle
misure di prevenzione da adottare per fronteggiare eventualmente le alte
temperature. Il materiale informativo è
in distribuzione presso in Polimabulatori, PTA, Unità Valutative, Consultori e
Guardie Mediche.
E’
stato anche attivato un “servizio di allerta” per i pazienti anziani già in
Assistenza Domiciliare Integrata e per i pazienti “fragili” segnalati
direttamente dai medici di medicina generale ad una ‘Centrale operativa’.
In
pratica, i medici di famiglia dopo avere visitato il paziente, potranno
allertare direttamente la ‘Centrale operativa del servizio’ per richiedere,
qualora ve ne fosse bisogno, l’impiego di infermieri professionali per terapie
di reidratazione urgente a domicilio. I numeri di telefono dedicati, sono ad
uso esclusivo dei medici di medicina generale.
Sono
previsti una serie di contatti telefonici di “cortesia” periodici con i
“pazienti fragili”, oltre ad un monitoraggio di base delle loro condizioni
fisiche ed un’attività di istruzione sulle misure elementari di prevenzione da
adottare per fronteggiare le alte temperature.
Per
ulteriori informazioni si invita a visitare il sito della Asp di Palermo che ha
realizzato una pagina sull'argomento all'indirizzo www.asppalermo.org.
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