Campagna "Io
riattivo il lavoro": lunedì 3 giugno alle ore 10.00 alla Camera saranno consegnate le firme a sostegno legge
di iniziativa popolare per la tutela dei lavoratori delle aziende confiscate
alle mafie. Successivamente, alle ore 12.00, conferenza stampa
presso la sala stampa di Montecitorio: introduce Serena Sorrentino (Cgil); intervengono: Roberto Giovanni
Margiotta (lavoratore del Gruppo 6 GDO), Franco La Torre (presidente di Flare),
Paolo Romano (attore di 'Un posto al sole'). Roma, 31 maggio - Lunedì 3 giugno il comitato promotore della campagna 'Io
riattivo il lavoro' depositerà alla Camera le centinaia di migliaia di firme
raccolte a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare per
l'adozione di "misure per favorire l'emersione alla legalità e la tutela
dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità
organizzata".
Lanciata lo scorso mese di ottobre, la campagna - promossa dalla Cgil insieme
ad un vasto fronte di associazioni come Anm, Libera, Arci, Acli, LegaCoop,
Avviso Pubblico, Centro Studi Pio La Torre e SoS Impresa - segnerà un passaggio
decisivo lunedì (3 giugno) quando a Roma presso la Camera dei deputati alle ore
10 una delegazione di 'Io riattivo il lavoro' consegnerà le firme presso
l'Ufficio Testi legislativi. Successivamente la stessa delegazione terrà una
conferenza stampa presso la sala stampa della Camera dei deputati alle ore 12
(ingresso in via della Missione 4).La conferenza stampa, dove saranno presenti i rappresentanti del comitato promotore, verrà introdotta da Serena Sorrentino, segretaria confederale della Cgil, che esporrà i punti principali della proposta di legge. Interverranno poi Roberto Giovanni Margiotta (lavoratore del Gruppo 6 GDO, gruppo che gestisce più di 40 supermercati Despar sequestrati dall'antimafia), Franco La Torre (presidente di Flare, rete europea per la legalità), Paolo Romano (attore della fiction "Un Posto al Sole" dove interpreta il ruolo del giudice Eugenio Nicotera, in prima linea contro la criminalità organizzata).
In sintesi la proposta di legge vuole rendere le aziende sequestrate e confiscate dei presidi di legalità democratica ed economica, capaci di garantire lavoro dignitoso e legale. Una campagna, quella di 'Io riattivo il lavoro', rivolta al paese, alle istituzioni e al governo perché si tutelino i lavoratori delle aziende sottratte alla criminalità organizzata e si valorizzi l'enorme potenziale di sviluppo di queste attività economiche e produttive.
Informazioni di servizio - Per l'accesso alla sala stampa della Camera dei deputati, ingresso in via della Missione 4, è necessario accreditarsi direttamente con l'Ufficio Stampa della Camera inviando un fax allo 06.6783082. Il telefono dell'ufficio stampa di Montecitorio è 06.67602125-2866.
www.ioriattivoillavoro.it
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