Il consigliere Lanza legge il documento delle opposizioni |
ORMAI SONO MAGGIORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE: UNDICI A NOVE. AUMENTANO LE DIFFICOLTA' PER LA GIUNTA SAVONA
La novità è che tutti i consiglieri comunali
di opposizione si sono costituiti in cartello per coordinare meglio la loro
attività politico-amministrativa al comune di Corleone. Hanno sottoscritto un
documento, che poi è stato firmato da ciascuno di essi. E, firmando firmando,
si sono ritrovati in 11, a fronte di una maggioranza (ormai ex) che di
consiglieri ne può contare (fino a quando?) solo 9. In sostanza dagli otto
consiglieri usciti dalle urne nelle elezioni dell’anno scorso, era passato con
la maggioranza Calogero Di Miceli (adesso premiato col posto di assessore) e si
era dichiarato indipendente Roberto Scianni. Erano rimasti in sei (Paternostro,
Schillaci, Gambino B., Giarratana, Macaluso e Lupo), ma a questi si sono
aggiunti cinque consiglieri della maggioranza (Gambino S., Piazza, Lanza,
Cancemi e Cardella), per cui sono diventati undici, la maggioranza assoluta.
Nella seduta del consiglio comunale di lunedì
scorso hanno presentato il documento, che pubblichiamo di seguito, alla
presidenza del consiglio. E il consigliere Lanza ne ha00000 dato lettura. La
prima iniziativa assunta dagli undici consiglieri del coordinamento delle
opposizioni è quella di chiedere la convocazione del consiglio comunale per
ridurre l’addizionale Irpef dall’otto al quattro per mille. «Di fronte alla
drammatica crisi che attraversano tante famiglie – dicono i consiglieri proponenti
– abbiamo ritenuto necessario dare un segnale di vicinanza, dimezzando un’imposta
portata al massimo. Per compensare la riduzione delle entrate nel bilancio
comunale, abbiamo suggerito di ridurre le spese correnti superflue e i costi
della politica».
IL DOCUMENTO DEI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE
I consiglieri comunali firmatari del presente
documento, provenienti da percorsi politici diversi ma accomunati dalla volontà
di perseguire il bene comune, hanno deciso di costituire un coordinamento, con
l'obiettivo di migliorare la propria attività politico-amministrativa di
indirizzo e di controllo, nell'interesse della città di Corleone, che sta
vivendo una drammatica crisi di natura economico-sociale ed etico-culturale.
Purtroppo, ad un anno di distanza, l'amministrazione comunale del sindaco Leoluchina Savona ha dimostrato di non avere né un progetto di sviluppo per la città, né la capacità di assicurare i servizi essenziali ai cittadini.
A dimostrazione di ciò, basta constatare la drammatica crisi in cui versano le aziende agricole, le imprese artigiane e le ditte commerciali della nostra città, la disoccupazione giovanile dilagante, le strade sporche, le periferie abbandonate, la rete idrica e fognante non curate, il presidio di salute come l'ospedale depotenziato e col centro nascite chiuso, un simbolo di legalità come il tribunale, avviato pur esso verso la chiusura, il progetto di ammodernamento della SS 118 bocciato dalla Regione, la strada provinciale Corleone-S. Cipirello-Partinico abbandonata.
I sottoscritti consiglieri comunali incalzeranno l'amministrazione per spingerla ad affrontare e risolvere i drammatici problemi cittadini; elaboreranno proposte da trasformare in atti amministrativi in consiglio comunale per indicare soluzioni ai problemi aperti.
Corleone, giugno 2013
I CONSIGLIERI
Giuseppe Cardella, Francesco Piazza, Salvatore Schillaci, Dino Paternostro, Vincenzo Macaluso, Stefano Gambino, Angelo Cancemi, Benito Gambino, Mario Giarratana, Gaetano Lupo, Mario Lanza
Purtroppo, ad un anno di distanza, l'amministrazione comunale del sindaco Leoluchina Savona ha dimostrato di non avere né un progetto di sviluppo per la città, né la capacità di assicurare i servizi essenziali ai cittadini.
A dimostrazione di ciò, basta constatare la drammatica crisi in cui versano le aziende agricole, le imprese artigiane e le ditte commerciali della nostra città, la disoccupazione giovanile dilagante, le strade sporche, le periferie abbandonate, la rete idrica e fognante non curate, il presidio di salute come l'ospedale depotenziato e col centro nascite chiuso, un simbolo di legalità come il tribunale, avviato pur esso verso la chiusura, il progetto di ammodernamento della SS 118 bocciato dalla Regione, la strada provinciale Corleone-S. Cipirello-Partinico abbandonata.
I sottoscritti consiglieri comunali incalzeranno l'amministrazione per spingerla ad affrontare e risolvere i drammatici problemi cittadini; elaboreranno proposte da trasformare in atti amministrativi in consiglio comunale per indicare soluzioni ai problemi aperti.
Corleone, giugno 2013
I CONSIGLIERI
Giuseppe Cardella, Francesco Piazza, Salvatore Schillaci, Dino Paternostro, Vincenzo Macaluso, Stefano Gambino, Angelo Cancemi, Benito Gambino, Mario Giarratana, Gaetano Lupo, Mario Lanza
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