domenica, giugno 30, 2013

Corleone, aspettando i volontari del nuovo campo antimafia

I coordinatori del nuovo campo antimafia
Siamo alla vigilia del 6° campo antimafie Liberarci dalle Spine 2013. Insieme ai 42 volontari si aggiungono i 2 rifugiati afgani e i 22 studenti statunitensi provenienti dall’Università fiorentina. Quota 66!! Record 2013... per ora. In questo campo abbiamo coordinatore il veterano fiorentino Roberto Belli e il ritorno del pistoiese Libero Galligani , uno dei primi coordinatori di questa avventura. Il gruppo Spi Cgil vede due compagne da Carrara, uno di Montemurlo e uno di Aosta. A loro si aggiungeranno i compagni siciliani. In questo momento tutti i volontari sono arrivati a Casa Caponnetto. Domani niente mare ma una bellissima sorpresa….

Venerdì 28 giugno
Inizia l'esperienza del Progetto "LiberArci dalle spine". Ci troviamo alle 7,45 con Libero dell'Arci alla stazione di Santa Maria Novella davanti al pulman che ci porterà all'Aeroporto di Pisa. Iniziamo a fraternizzare e siccome lui è un veterano, mi da istruzioni e consigli su cosa dobbiamo fare ma, soprattutto, come dobbiamo farlo. Mi rendo piano piano conto della importanza di questo impegno e anche della delicatezza e dell'attenzione da usare e da tenere durante la nostra permanenza a Corleone. Arriviamo in Aeroporto e le nostre compagne di viaggio e dello Spi-Cgil Toscana Lucia e Diletta sono già ad aspettarci. Il tempo di consegnare i bagagli e indirizzarci al "gate" di partenza mescolati a molti turisti. Viaggio perfetto e arrivo in orario a Palermo. Il tempo per mangiare ed è l'ora di andare ad aspettare l'arrivo di Alessandro, il compagno dello Spi-Cgil che arriva dalla lontana Val d'Aosta. Fuori, ad aspettarci, il pulmino della Cooperativa con Franco con cui, dopo circa un ora e un quarto arriviamo a Corleone. Ad attenderci sulla porta di Casa Caponnetto troviamo Calogero, il presidente di "LAVORO E NON SOLO" che fa gli onori di casa. Un po' di meritato relax e poi parliamo del problema più importante: "cosa mangiamo stasera?" ...Franco, Lucia, Diletta, Alessandro… si parte in quarta, problema immediatamente risolto. Si cena alle 20, un po' in anticipo rispetto al solito considerate le abitudini locali, con un meraviglioso agnello e patate e insalata di pomodori, sedano e cipolle. Ci raggiungono gli amici della Questura e tardeggiamo a chiacchierare. Ma la stanchezza prende il sopravvento e decidiamo di andare a nanna. Domani arrivano i ragazzi, sarà una giornata impegnativa...........


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