Una seduta del consiglio comunale |
Si vocifera, così come riportato da voci di corridoio,
che l'Assessore Giandalone uscito fuori dal gruppo "Mi Ci Vedo" è
stato riconfermato Assessore (così il Consigliere Nicosia) non si sa ancora per
quanto tempo, orbiterà in capo al Sindaco Savona che quindi potrà contare,
forse inserendo anche Scianni, su 9 consiglieri su 20 che vuol dire numeri alla
mano mancanza di maggioranza in seno al Consiglio Comunale. Ci sarà il ritorno
di una vecchia pedina dell'ex Sindaco Nicolosi e mi riferisco all'attuale
Presidente del Complesso San Ludovico Marcello Barbaro e da una new entry, il
dipendente dell'Ufficio di Collocamento Calogero Di Miceli, che a causa di un meccanismo girandolesco "assessori a
tempo programmato" prenderà il posto di Vincenzo Labruzzo, fortemente
occupato e/o preoccupato in questo momento da altre mille incombenze.
Ma quali
cambiamenti si avvereranno e quali impulsi potranno portare questi due nuovi
assessori alla traballante Amministrazione Savona? Ho la sensazione, che il
Sindaco Savona, ha le idee molto confuse e che ancora non si è accorta che per
ripartire era ed è necessario azzerare tutto al fine di coinvolgere tutte le
forze politiche a sposare un programma/progetto che possa consentire alla
nostra collettività di usufruire da eventuali benefici economici/occupazionali
e mi riferisco all'apertura di cantieri di lavoro, avvio delle opere già
finanziate, una seria lotta contro gli evasori, acquisizione dei servizi
APS/ATO, avvio della raccolta differenziata, stabilizzazione dei precari e
corretto utilizzo in base alla esperienza acquisita e al fabbisogno dell'ente,
ricerca risorse finanziarie non necessariamente risorse pubbliche, rilancio del
turismo con percorsi a tema senza perdere di vista i settori strategici quali
agricoltura, pastorizia e artigianato. Questo rimpasto voluto fortemente dal
Sindaco mi sembra ricco di ingredienti che non si amalgamano bene "pseudo
competenze in possesso degli amministratori di turno" che a mio vedere
sarà causa di un già accennato mal di pancia da parte di qualcuno che non è
stato preso in considerazione con la conseguenza ulteriore di un nuovo
rimpasto. La nostra Corleone "Città della Legalità" ha la necessità
di essere amministrata da una squadra omogenea in tutti i reparti ben
orchestrata da un direttore da orchestra che metta da parte qualsiasi rancore
e/o pregiudizio sia a livello politico che personale a vantaggio della propria
collettività .
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