(IL COMUNICATO) Apertura da
parte dell’assessore Borsellino sul punto nascita di Corleone, cauto ottimismo
da parte del Comitato per l’Ospedale
Il Comitato
Pro Ospedale di Corleone, composta dal sindaco
Lea Savona, dal presidente del consiglio Stefano Gambino, dal segretario della
Camera del lavoro Dino Paternostro, dal responsabile della Fp-Cgil del P.O. Leo
Cuppuleri, dal responsabile della Cisl medici Beppe Musacchia, dal responsabile
della Cisl comparto Gino Salvaggio, dal rappresentante di Corleone Dialogos Giuseppe
Crapisi, ha rappresentato all’assessore alla salute Borsellino e alla
Commissione Sanità il fatto che il punto nascita di Corleone merita di essere
riattivato e messo in sicurezza.
Infatti, pur avendo un numero di parti annui inferiore a 500,
questo è al servizio di una popolazione di circa 100 mila abitanti (ex Usl 53
di Corleone ed ex Usl 54 di Lercara Friddi), dislocata in più di 20 comuni di
un’ampia zona interna con una viabilità fatiscente, che determina peculiari caratteristiche
di isolamento territoriale e di difficoltà per il trasferimento delle
pazienti alla struttura ostetrico-ginecologica di riferimento di
Partinico, distante dai 50 ai 100-120 chilometri. L’Assessore ha chiarito che
l’Asp di Palermo non ha proposto la deroga per il punto nascita del P.O. di
Corleone, ma ciò non toglie la possibilità di riapertura dell’istruttoria.
L’assessore Borsellino ha manifestato, infine, la sua disponibilità per un
incontro specifico, che consenta di approfondire dal punto di vista tecnico-sanitario
le problematiche connesse al Punto Nascita del Presidio Ospedaliero di
Corleone.
Il Comitato
ha manifestato una cauto ottimismo rispetto alla disponibilità al confronto da
parte dell’Assessore Borsellino e si sta adoperando per chiedere un incontro
specifico nella sede dell’assessorato regionale alla salute, con l’obiettivo di
inserire nel decreto delle deroghe alla chiusura dei punti nascita anche punto
nascita del P.O. di Corleone.
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