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| L'intervento di Maurizio Calà, segretario Cgil Palermo |
Palermo 28 aprile 2013 – “L’arrivo nell’arco di pochi mesi a
Piana degli Albanesi del presidente
della Repubblica Napolitano, del presidente del Senato Pietro Grasso e del
presidente della Camera Laura Boldrini, che sarà il prossimo Primo maggio a
Portella, sottolinea l’impegno delle più alte cariche dello Stato a favore della legalità, della
lotta contro la mafia, del lavoro e per
il recupero di quella memoria e di
quella storia che ha visto il Mezzogiorno partecipare in maniera centrale
alla costruzione del nostro Paese –
dichiara il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà, che oggi ha
partecipato a Piana alla cerimonia per la scopertura di una lapide in memoria
di Vito Stassi Carusci – Oggi la
presenza del presidente del Senato in un momento così difficile qui a Piana a commemorare i caduti della
lotta per la legalità e il lavoro assume un’importanza straordinaria per un
Paese che ha bisogno di recuperare la parte migliore della sua storia,
rilanciare la sua identità e indicare una strada per il futuro che abbia come fondamento
i valori della legalità e del lavoro”. “Al
presidente Grasso – aggiunge Calà - chiediamo un impegno nei confronti del nuovo governo e
del Parlamento perché si apra una nuova
fase straordinaria non solo per la crescita e lo sviluppo ma anche e
soprattutto una grande fase per il lavoro, che ridia dignità libertà e diritti ai
cittadini italiani”.
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