Al Sindaco del
Comune di Corleone
Leoluchina Savona
Stefano Gambino
Oggetto: Richiesta di convocazione del Comitato Pro Ospedale
L’associazione Corleone
Dialogos è stata parte attiva nella formazione del Comitato Pro Ospedale
proprio perché ha reputato e reputa indispensabile il coinvolgimento di tutte
le realtà del territorio, senza alcuna distinzione di ordine politiche o
ideologico, per difendere il nostro ospedale da tutti gli attacchi che nel corso
degli ultimi anni ha subito e che continua a subire.
Teniamo in questa premessa a
ricordare a tutti che il suddetto comitato è formato, e a nostro avviso deve
continuare ad essere formato, dall’amministrazione e dal consiglio comunale di
Corleone e dei paesi limitrofi, nonché dai sindacati e da diverse altre realtà
associative presenti sul territorio. Con ciò si vuole precisare che le
istituzioni comunali di Corleone non sono parte esterna del Comitato Pro
Ospedale e che quest’ultimo non nasce come entità esterna alle stesse, ma come
mezzo per coinvolgere la società civile nelle attività svolte al fine di
salvaguardare il presidio ospedaliero di Corleone. In questo modo sarà
possibile rivendicare i nostri anche in merito alla politica regionale e
dell’Asp.
Negli ultimi giorni si è
appreso che l’approvazione del decreto che prevede le deroghe dei punti nascita
con meno di 500 parti non ha visto l’inserimento di quello di Corleone. Purtroppo,
anche se da più di un anno questa situazione si profilava come evenienza molto
probabile, l’amministrazione comunale non ha sentito la necessità di convocare
il Comitato e di fare pressione affinché il nostro punto nascita fosse inserito nella
deroga. Nonostante questa inoperosità dell’amministrazione, quando il decreto è
stato approvato Corleone Dialogos, tramite il suo quotidiano online, ha
richiesto una riunione immediata del comitato, durante la quale si è deciso di
chiedere un incontro con il Presidente della Regione Crocetta, l’assessore
Borsellino e la Commissione sanità dell’Assemblea Regionale. Quest’ultima ci ha
convocati in data 09-04-2013. Durante quest’ultimo incontro il Sindaco di
Corleone Savona e il dott. Musacchia hanno presentato alla Commissione e
all’assessore Borsellino le problematiche del nostro territorio. Sarebbe stato
auspicabile riflettere sui risultati ottenuti e programmare un incontro con
l’assessore in un incontro che coinvolgesse tutte le parti che hanno preso
parte alle attività. Tuttavia, ancora una volta, l’amministrazione ha deciso di
non tenere in considerazione l’esistenza e l’operato del comitato e ha trattato
il problema solo Consiglio Comunale, in maniera autoreferenziale. In questa sede il Sindaco ha
parlato di “contatti personali” con l’assessore. Nello stesso tempo il decreto è stato rinviato dal ministero alla
salute al mittente e quindi si riapre la partita ma ci vuole un’azione energica
e forte da parte di tutti e non scatti in avanti isolati. Per tale motivo
chiediamo di convocare il Comitato al completo entro sette giorni. Se questo
non dovesse avvenire saremmo costretti a prendere atto che l’amministrazione ha
intenzione di agire per conto proprio senza l’appoggio della società civile.
Questo renderebbe il nostro apporto inutile e saremmo costretti a tirarci
indietro. Corleone Dialogos spera di poter continuare a lavorare in sinergia
con l’amministrazione per la difesa del punto nascite del nostro paese perché
ritiene che l’unione delle forze e delle voci sia l’unico strumento che possa
renderci forti. Azioni unitarie come quella
della manifestazione del 2010 (che ha portato in piazza migliaia di cittadini
del corleonese) hanno permesso di frenare la volontà politica di chiudere l’Ospedale
di Corleone. Pertanto ci auspichiamo di ricevere vostra comunicazione al più
presto.
In Fede
Corleone, 19.04.13
Il consiglio direttivo
Cosimo Lo Sciuto
Giuseppe
Crapisi
Fabio Esposto Piazza
Vittorio Lanza
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