Corleone, manifestazione di protesta per la SP 4 interrotta da una frana

Un momento del sit-in davanti al luogo della frana

Sit-in di protesta questa mattina davanti alla frana che ha bloccato la SP4 Corleone-S. Cipirello, in contrada Pietralunga. Una delegazione di consiglieri comunali, alcuni amministratori comunali, una delegazione del M5S di Corleone, la Protezione civile e alcuni cittadini hanno manifestato il loro dissenso rispetto ai tempi lunghi dell'intervento di ripristino scelto dal Presidente della Provincia Giovanni Avanti e dall'assessore alla viabilità Gigi Tomasino. Presenti anche le telecamere di Telejato, che hanno ripreso l'iniziativa. "La transitabilità di questa strada è di fondamentale importanza per i cittadini di Corleone e dei comuni del circondario, perchè ci consente di raggiungere l'ospedale di Partinico e gli aeroporti di Palermo-Punta Raisi e di Trapani-Birgi. Sono incredibili l'insensibilità e l'inefficienza dell'Amministrazione provinciale, che non ha usato la procedura della somma urgenza per affidare i lavori di realizzazione del by-pass, ma quella ordinaria che fino ad oggi ha bloccato tutto", hanno detto i manifestanti. Il presidente e l'assessore provinciale erano stati invitati a partecipare al sit-in, ma non si sono presentati. Hanno fatto pervenire una nota dove spiegano che hanno fatto tutto il possibile e il 29 aprile inizieranno i lavori. Appunto, il 29 aprile, 45 giorni dopo il verificarsi della frana (15 marzo)! (d.p.)
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