La “lunga giornata” del Venerdì Santo a Corleone
è iniziata a mezzogiorno sul sagrato della Matrice, dove sono arrivati i
confrati, mentre in chiesa tutto era già pronto per la solenne liturgia «In Passione Domini». Dopo la cerimonia, il
corpo del Cristo è stato adagiato sul lenzuolo che l’ha sostenuto nella salita
al Calvario. Le tristi note della banda musicale “Pietro Cipolla” hanno
accompagnato l’inizio della toccante salita al Calvario. Il simulacro del
Cristo, adagiato su un lenzuolo bianco, è stato condotto verso il luogo della
crocifissione dai sacerdoti. Alla processione hanno partecipato i numerosi
membri delle confraternite “Bianche”, istituzioni laiche, la cui presenza a
Corleone è documentata fin dal XIII secolo, ma riconosciute dalla Chiesa solo
due secoli più tardi. Tre bambini “fratelli” della compagnia dei “Santi Giuseppe
d’Arimatea e Nicodemo” hanno trasportato su
altrettanti vassoi gli strumenti del supplizio: tre chiodi acuminati, la corona
di spine, i martelli.(GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO)
sabato, marzo 30, 2013
Presidente Crocetta, perchè ha dimenticato il punto-nascita dell'ospedale di Corleone?
L'ospedale di Corleone |
Senza punti nascita nei comuni disagiati dell'interno e nelle piccole
isole tanti bambini rischierebbero di non nascere. Ecco perché è giusto salvaguardare i
punti nascita anche sotto i 500 parti l'anno. Piuttosto mi chiedo come mai il presidente Rosario Crocetta e la sua giunta abbiano dimenticato il punto nascita di Corleone. Il
P.O. di Corleone ormai è l'unico presidio sanitario di una vasta zona interna
di oltre 100 mila abitanti. Il punto-nascita di riferimento di Corleone (ma
anche di Campofiorito, Bisacquino, Chiusa Sclafani, Giuliana, Palazzo Adriano,
Prizzi, Lercara, Vicari, Roccapalumba, Alia, etc. etc.) dovrebbe essere
l'Ospedale di Partinico, che dista 45 chilometri tutta curve da Corleone
(molto di più dagli altri comuni). Tra l'altro, in questo momento la SP 4
Corleone-S. Cipirello è interrotta a causa di una frana. E chissà per quanto
tempo ancora rimarrà interrotta. Per questo vorrei invitare con forza il
presidente Crocetta, l'assessore Borsellino, tutto il governo regionale e il
presidente della Commissione Sanità dell'Ars ad aggiungere il P.O. di Corleone
tra i punti-nascita da salvare. Sull'argomento presenteremo una mozione in consiglio comunale e ci attiveremo per chiedere i necessari incontri-confronto con il governo regionale e la competente commissione dell'Assemblea Regionale. (d.p.)
Sicilia. Salvi i punti nascita delle zone disagiate, ma non c'è Corleone
L'assessore Lucia Borsellino |
Nella riunione di giunta
di oggi, il governo Crocetta ha varato il piano di Lucia Borsellino che prevede il
mantenimento di alcuni piccoli punti nascita tra cui quelli di Lipari e
Pantelleria.
Nella riunione di giunta, fissata
inizialmente per la mattinata di oggi, ma slittata al pomeriggio, dopo
l'incontro col presidente del Senato Piero Grasso, l'esecutivo ha varato un “piano di ottimizzazione
dell'assistenza sanitaria nelle località disagiate”, presentato dall'assessore
Lucia Borsellino. Un piano che prevede, di fatto, la salvaguardia di alcuni
punti nascita delle zone più difficilmente accessibili dell'isola. Per alcuni
di questi era stata decisa la soppressione, dopo i vincoli fissati dall'ex
assessore Massimo Russo, di concerto col governo nazionale. Allora, il
dirigente generale era proprio Lucia Borsellino. Che oggi fa marcia indietro. I
punti nascita restano, anzi, vengono “potenziati”.
venerdì, marzo 29, 2013
Una tradizione che si ripete. Il suggestivo Venerdì Santo a Corleone
Una suggestiva immagine del Venerdi Santo a Corleone (Ph. D. Calascibetta) |
(GUARDA IL REPORTAGE FOTOGRAFICO 2012)
Altavilla Milicia. Ad una svolta le indagini per l'omicidio Urso?
Vincenzo Urso |
Le indagini dei Carabinieri inerenti
l’omicidio di Vincenzo URSO , colpito da colpi di arma da fuoco, esplosi da ignoti nel centro abitato di Altavilla
Milicia, nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 2009, continuano senza sosta. Gli elementi di novità sono
rappresentati dall’individuazione di nuovi testimoni, emersi solo in questa
fase delle indagini, le cui precise indicazioni in ordine alla ricostruzione
della dinamica dei fatti e alla identificazione degli esecutori materiali del delitto,
sono ritenute dagli investigatori di primaria importanza. Le testimonianze raccolte
appaiono straordinarie in riferimento ai numerosi reperti raccolti nel corso
dell’approfondito sopralluogo scientifico, condotto nell’immediatezza, la
stessa notte dell’omicidio, sulla scena del crimine, dai Carabinieri della Sezione
Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Palermo.
Crocetta, la stanza e Presti. Viaggio a Tusa, capitale di Sicilia
di Accursio Sabella
È il quartier generale del
presidente. Il luogo in cui Rosario Crocetta ricarica le batterie e si
chiarisce le idee sulle prossime mosse del governo. Nell'Atelier sul Mare di
Antonio Presti, artista e mecenate messinese a cui sta pensando di affidare la
guida dell'assessorato ai Beni culturali, il governatore ha una sua stanza con
tanto di iniziali sulla porta. Come le star. Ecco il video che vi mostra la
vita “in borghese” del governatore. Guarda il servizio di Accursio Sabella, con le immagini di
Piero Longo.
Giovedì 28 Marzo 2013 - 21:26
giovedì, marzo 28, 2013
Strage di Pizzolungo. Per ricordare Barbara Rizzo e Giuseppe e Salvatore Asta, vittime innocenti di mafia
Il prossimo 2 aprile segnerà il 28° anniversario della strage
mafiosa di Pizzolungo che causò la morte di Barbara Rizzo Asta e dei suoi due figli, i
gemellini Salvatore e Giuseppe di 6 anni. Sarà il momento per rinnovare la
nostra vicinanza, solidarietà e sostegno all’amica Margherita Asta,
speriamo assieme a quanti più cittadini possibili e grazie all’impegno
organizzativo del Comune di Erice e del suo sindaco Giacomo Tranchida. Il boato determinato dall’esplosione
di quell’autobomba destinata ad uccidere un magistrato in servizio alla Procura
di Trapani, il pubblico ministero dott. Carlo Palermo, riteniamo non si
sia ancora esaurito nei suoi effetti devastanti. Il tritolo mafioso ha ucciso
tre giovani vite, ne ha minato altre, il magistrato, i suoi agenti di scorta,
ma ha anche determinato un forte segnale di intimidazione all’intera società
civile trapanese che ancora oggi stenta ad abbandonare comportamenti troppo
remissivi nei confronti della preponderante presenza della mafia nel tessuto
sociale e civile.
Commissariamento per mafia del comune di Polizzi. Calà (Cgil): "Erano concrete le nostre denunce sull'inquinamento di quel territorio"
Il feudo Verbumcaudo |
Mariella maggio (Pd): "Col ddl che ho presentato all'Ars si supera la tabella H e s'introducono criteri oggettivi per il finanziamento di fondazioni ed associazioni culturali"
Mariella Maggio |
Intervista al presidente Rosario Crocetta: "Zichichi sempre assente, Battiato indifendibile"
Rosario Crocetta |
Il presidente Crocetta: "Lo scienziato avrebbe dovuto organizzarsi meglio: i deputati protestavano ogni giorno. Il cantautore ha lavorato bene, ma quelle frasi sono troppo gravi. Sceglieremo i prossimi assessori con calma. Sto già pensando a una persona. Spero di convincerla...".
PALERMO - “Zichichi? Era sempre a Ginevra...”. Rosario Crocetta dice di non pentirsi. Ma di essere deluso, certamente. Il governatore, però, segna un solco evidente tra le storie dei suoi due assessori defenestrati. “Battiato ha lavorato bene, ma quelle parole non doveva dirle. È indifendibile. Lo scienziato, invece, avrebbe dovuto organizzarsi meglio...”.
mercoledì, marzo 27, 2013
Sicilia/Formazione. Crocetta fa sul serio: “Notificato allo IAL l'atto di revoca dell'accreditamento”
Il presidente della Regione Crocetta |
Sicilia. Il Presidente Crocetta si scusa col parlamento, poi "licenzia" Franco Battiato e Antonino Zichichi
Da sx: Franco Battiato, Rosario Crocetta e Antonino Zichichi |
Franco Battiato a Bruxelles: “Il Parlamento è pieno di tr…”
Franco Battiato |
Qualcuno
le chiamerebbe “favolette di Bruxelles”, violentando un po’ il nome
dell’ortaggio più famoso del mondo. E invece è tutto vero: Battiato fa
68 e attacca le “quote rosa”. Il ragazzino di Ionia non c’è più, come il
suo paese che nel frattempo ha cambiato anche nome e identità. Franco Battiato ha trovato la sua (innaturale) evoluzione
dopo le ultime regionali siciliane. E adesso il suo spirito ascetico e
distaccato si è misurato con le recenti polemiche, inevitabili per chi
affronta controvento e a freddo la tempesta della politica. Ma una frase
su tutte farà storia. E la pronuncia alla fine. “Il Parlamento? E’
pieno di tr…”.
COOPERAZIONE. RACCOLTA ALIMENTARE PER LE COMUNITA’ ALLOGGIO DI PALERMO E TRAPANI
L’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’ASSOCIAZIONE
SICILIANA CONSUMO CONSAPEVOLE, LEGACOOP SOCIALI SICILIA, LEGACOOP PALERMO E JUS
VITAE NEGLI IPERCOOP E NEI SUPERMERCATI COOP. VENERDI’ 29 E SABATO 30 MARZO.
PALERMO, 27 MARZO 2013. Due giorni all’insegna della
solidarietà negli Ipercoop di Palermo e nei supermercati Coop di Palermo e
Trapani. E’ la raccolta alimentare a favore dei minori ospiti di Comunità
alloggio e Case famiglia promossa da Ascc (Associazione siciliana consumo
consapevole), Legacoopsociali Sicilia, Legacoop Palermo e dall’associazione Jus
Vitae.
L’iniziativa
- dallo slogan semplice quanto significativo: “Goccia dopo goccia si riempie il
mare. Aiutaci ad aiutare” – si svolgerà venerdì 29 e sabato 30 marzo e vedrà scendere in campo decine di
volontari per offrire indicazioni sui beni di necessità più utili alle comunità
alloggio e alle case famiglia come latte, biscotti, pannolini. “Abbiamo
voluto rispondere a alla forte richiesta d’aiuto che arriva da queste
strutture, messe in ginocchio dai ritardi di pagamento della pubblica
amministrazione”, dice il responsabile politiche sociali dell’Associazione
Consumo Consapevole, Giovanni Pagano.
lunedì, marzo 25, 2013
Mafia, sette anni a Dell'Utri. Il pg ne avrebbe chiesto l'arresto
Marcello Dell'Utri |
Con la FAI apertura straordinaria di 700 luoghi in tutte le regioni italiane
I "piccoli ciceroni" al lavoro |
La XXI edizione delle Giornate FAI di Primavera, ha accolto
a Palermo e provincia oltre 15 mila visitatori nelle giornate di sabato
23 e domenica 24 marzo 2013. Grazie ai
volontari del FAI Giovani che hanno guidato i gruppi nei percorsi
all’interno dei siti aperti al pubblico, agli Apprendisti Ciceroni® che
hanno relazionato sul patrimonio artistico, monumentale e naturalistico e a
quanti, a vario titolo, hanno collaborato, i cittadini e i turisti hanno avuto
l’occasione di visitare alcuni dei tesori che la XXI edizione ha proposto nella
nostra città e nei comuni della provincia, e hanno, con il loro contribuito,
potuto sostenere il FAI che tanto si adopera per la tutela e la valorizzazione
dei nostri beni culturali.
domenica, marzo 24, 2013
Sicilia/Formazione. Rosario Crocetta “Non temiamo la sfida”
Rosario Crocetta |
PALERMO: SCOPERTA PIANTAGIONE INDOOR. PREGIUDICATO ARRESTATO DAI CARABINIERI
Giuseppe Guccione |
A seguito della perquisizione, effettuata unitamente
ai militari del Nucleo Cinofili di Palermo
Villagrazia, i Carabinieri hanno scoperto che l’uomo aveva trasformato una
delle stanze dello stabile, in una serra destinata alla coltivazione
della marijuana.
sabato, marzo 23, 2013
Minacce al presidente Crocetta, all'assessore Scilabra e alla dirigente Corsello
Sicilia/Formazione.
Crocetta” siamo con i lavoratori non con proprietari enti”
Palermo 23 marzo. Il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, ha presentato oggi una denuncia nei confronti di un dirigente sindacale che ha espresso pesanti minacce nei confronti dello stesso Presidente, dell’assessore Scilabra e del Direttore generale Corsello. Crocetta rivela che le parole usate dal sindacalista sono state testualmente "non vi rendete conto della linea che avete preso - riferendosi all’assessore Scilabra e al dirigente generale Corsello - io stesso pagherò la benzina per darvi fuoco e al Presidente Crocetta non basteranno neppure cento uomini di scorta per salvarlo".
Palermo 23 marzo. Il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, ha presentato oggi una denuncia nei confronti di un dirigente sindacale che ha espresso pesanti minacce nei confronti dello stesso Presidente, dell’assessore Scilabra e del Direttore generale Corsello. Crocetta rivela che le parole usate dal sindacalista sono state testualmente "non vi rendete conto della linea che avete preso - riferendosi all’assessore Scilabra e al dirigente generale Corsello - io stesso pagherò la benzina per darvi fuoco e al Presidente Crocetta non basteranno neppure cento uomini di scorta per salvarlo".
La marcia degli edili parte da Palermo
La manifestazione degli edili a Palermo |
“Ci sono risorse già disponibili per grandi opere- dice Franco Tarantino,
segretario generale della Fillea Cgil Sicilia- che chiediamo vengano
spese quanto prima. Chiediamo inoltre – aggiunge- che le risorse europee
recuperate con l’ultima programmazione vengano utilizzate non a fini meramente
assistenziali, ma per un piano di piccoli lavori edili – dalle manutenzioni
agli interventi di messa in sicurezza- su cui impegnare da tre a sei mesi i
disoccupati, che avrebbero così un sostegno al reddito in cambio di lavoro
produttivo”.
San Giuseppe Jato ha ricordato l'ex sindaco Nino Maniscalco
Un momento del dibattito di San Giuseppe Jato |
(leas) Compagni e avversari hanno ricordato in
aula consiliare l’ex sindaco Nino Maniscalco, scomparso il mese scorso all’età
di 87 anni. Hanno risposto in tanti, domenica mattina, al “trigesimo laico”
organizzato dal Centro “Pio La Torre” per commemorare uno dei protagonisti
della storia jatina del Dopoguerra.
SINTESI DEGLI
INTERVENTI
Per il sindaco Giuseppe
Siviglia “Maniscalco è stato un uomo che ha contribuito a costruire
una bella pagina della storia di questo paese”. “Uomo non povero che scelse di
stare coi poveri - ha ricordato Vito Lo Monaco.
Due video della giornata della Memoria a Firenze
Video sulla giornata della memoria Firenze realizzato da Libera Piemonte
L'intervento di Don Luigi
Ciotti a Firenze:
venerdì, marzo 22, 2013
PARTE LA XXI GIORNATA FAI DI PRIMAVERA. LO CHEF NATALE GIUNTA TESTIMONIAL FAI A PALERMO
Natale Giunta |
Domenica 24, dalle 8.45 alle 9.45 Natale Giunta sarà presente a Palazzo Mazzarino per intervenire alla trasmissione Ambiente
Italia in diretta su Rai3 che, come ogni anno, dedica l’intera puntata
all’evento primaverile del FAI. Si parlerà dell'importanza del mantenimento
delle tradizioni e del rispetto e
valorizzazione del nostro patrimonio etnoantropologico (dalla gastronomia,
all'ambiente, al patrimonio architettonico e artistico). Interverranno anche il
capo delegazione FAI Palermo, prof.ssa Rita
Cedrini che presenterà l’iniziativa del FAI per Palermo e Provincia, e
l’architetto Giuseppe Gelardi, responsabile dei restauri di Palazzo
Mazzarino il quale parlerà
dell'intervento eseguito.
Corleone "luogo" FAI da visitare sabato e domenica prossimi
Paramenti sacri |
Le GIORNATE FAI DI PRIMAVERA a Corleone si sono svolte per la prima volta l'anno
scorso grazie all'impegno del Dott. Tommaso Puccio, socio da più di dieci anni
dell'associazione che si occupa di tutelare e valorizzare il patrimonio
culturale ed ambientale del nostro Paese attraverso la raccolta fondi finalizzata
al recupero e alla fruizione. L'anno scorso, nella qualità di Presidente in
carica del Rotary club Corleone, Tommaso Puccio ha oganizzato le GDP, facendo conoscere
un piccolo gioiello sconosciuto ai più , l'ORATORIO DELLA MADONNA DEL SOCCORSO detto
CORETTO. Grande successo con i bambini della Direzione didattica Camillo Finocchiaro
Aprile a far da ciceroni e l' entusiasmo di Padre Giovinco che lo salvò dalla
distruzione.
Tornano in Italia le Icone Bizantine provenienti da Messina
Dopo il drammatico terremoto del 1908 che ha colpito
la città di Messina con la distruzione, tra l’altro, di numerose Chiese
ortodosse, alcune Icone bizantine furono trasferite in Grecia. Oggi le Icone di
provenienza messinese sono ospitate nel Museo Bizantino e Cristiano di Atene in
una splendida e moderna sede a pochi metri dal Parlamento greco. Per la prima
volta, dopo il 1908, le Icone bizantine di provenienza messinese ritornano, per
alcuni mesi, in Italia. Si tratta di 41 Icone, alcune bifacciali, risalenti al
periodo compreso tra il XIV ed il XIX secolo; tali icone saranno esposte presso
il Museo Interregionale “Maria Accascina“ di Messina, insieme a 9 icone di
proprietà dello stesso Museo ed a 16 preziosi manoscritti del periodo compreso
tra il X ed il XVI secolo, messi a disposizione dalla Biblioteca Regionale
Universitaria “Giacomo Longo” di Messina. “Tra i perché di questa mostra di
icone bizantine, ha dichiarato il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana
e della Fondazione Federico II, On. Giovanni Ardizzone, rientra anche il
rapporto tra la cultura greca e bizantina, da un lato e, dall’altro, una
Sicilia acquisita alla guida illuminata dei re Normanni.
XXI GIORNATA FAI DI PRIMAVERA. Apertura straordinaria di 700 luoghi in tutte le regioni italiane
Sabato 23 e
Domenica 24 marzo 2013, apertura
straordinaria di 700 luoghi in tutte le regioni italiane, sotto l’Alto
Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana. Anche in Provincia di Palermo "I
luoghi della cultura”
In occasione
della XXI edizione delle Giornate FAI di Primavera, sabato 23 e
domenica 24 marzo 2013
in tutta Italia vengono aperti al pubblico centinaia di siti, spesso
inaccessibili. Aree archeologiche, percorsi naturalistici, borghi,
giardini, chiese, musei, Biblioteche e Archivi. Quest’anno, grazie alla
collaborazione dei Gruppi FAI sarà possibile visitare anche alcuni “luoghi
della Cultura” della Provincia di
Palermo, tra cui Corleone. Come ogni anno, i visitatori,si avvalgono di guide d’eccezione:
giovani studenti che nel corso dell’anno scolastico affrontano un percorso
per Apprendisti Ciceroni®, ai quali è, affidato il compito di illustrare
aspetti storico-artistici, presentare i contenuti culturali, raccontare le storie
intime, svelare, talvolta, i segreti dei luoghi oggetto di visita.
S. Giuseppe Jato, la giornata della memoria e dell'impegno contro le mafie nell'ex paese di Brusca
Da sx: Sonia Alfano, Davide Licari, Pierluigi Basile |
Ci fu un tempo in cui un sindaco comunista di San
Giuseppe Jato, Pietro Ammavuta, si permise di congratularsi con i carabinieri
per l’arresto di Bernardo Brusca, storico capomafia di quel mandamento e
stretto alleato del “capo dei capi” di Cosa Nostra, il “corleonese” Totò Riina.
Ma quel gesto scatenò le ire del capogruppo della democrazia cristiana,
Giuseppe Miceli, che aveva definito Brusca «un onest’uomo e un buon padre di
famiglia». E, tanto perché fosse chiaro chi comandasse in paese, qualche
settimana dopo quel sindaco comunista non fu più sindaco. Venne sfiduciato
dalla Dc, dal Psi e dal Psdi e sostituito proprio da quel Miceli che non
sopportava si parlasse male di “don” Bernardo Brusca. Era il 1985.
GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO
GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO
giovedì, marzo 21, 2013
Assegnati i riconoscimenti del premio nazionale "Don Peppe Diana"
Don Peppe Diana |
martedì, marzo 19, 2013
Frana la strada che collega San Cipirello e Corleone
La terribile frana che ha interrotto la SP4 |
GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO DELLA SP4 CORLEONE-S. CIPIRELLO
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