di SARA SCARAFIA
La giunta comunale di Palermo ha
approvato il registro per le unioni civili. Dopo Milano, Torino e Napoli,
Palermo è la quarta città d'Italia ad adottare la delibera che istituisce il
registro delle unioni civili. Al provvedimento, approvato su proposta
dell'assessore comunale al Decentramento e partecipazione, Giusto Catania,
seguirà una proposta di regolamento che dovrà poi approdare a Sala delle Lapidi.
"Con questa delibera - dice Catania - diamo via a un iter che consentirà a
tutte le coppie che si iscriveranno il riconoscimento dei benefici
amministrativi previsti per le coppie sposate, come per esempio la comune
residenza". Casa,
sanità e servizi sociali, politiche in favore di giovani e anziani, sport e
tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione,
trasporti: ecco le materie per le quali l'amministrazione si impegna a non
discriminare le coppie di fatto. "Con questo atto - ha dichiarato
l'assessore alla Partecipazione, Giusto Catania - Palermo elimina tutte le
forme di discriminazione nei confronti delle coppie di fatto e sempre di più
diventa città europea in materia di tutela dei diritti civili. Una scelta di
civiltà che, siamo sicuri, sarà velocemente fatta propria dal Consiglio
comunale". Potranno chiedere di
essere iscritti nel registro i cittadini italiani e stranieri coabitanti e
residenti nel Comune di Palermo. I benefici concessi alle coppie di fatto
perdureranno anche nel caso di morte di unodei conviventi. "Palermo è una città aperta e accogliente -
dice il sindaco Leoluca Orlando - una città che tutela e promuove i diritti di
tutti e di tutte, davvero, come vuole la nostra Costituzione, senza distinzione
alcuna."
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