Salvatore Cirignotta |
PALERMO - C'è la gara per la fornitura agli
ospedali siciliani di pannoloni e altro materiale sanitario per un importo di
oltre 40 milioni di euro, bandita dall'Asp di Palermo a luglio scorso, al
centro della denuncia presentata ieri in Procura dal governatore siciliano
Rosario Crocetta e dall'assessore alla Sanità Lucia Borsellino, sfociata oggi
in una serie di perquisizioni.
La turbativa della gara sarebbe stata scoperta da un funzionario dell'Asp
aggredito mercoledì sera sotto l'ufficio e derubato della borsa in cui aveva
documenti sulla vicenda. Il funzionario che però non ha fatto denuncia alla
polizia ma ha raccontato dell'aggressione all'assessore, è stato interrogato
ieri. La turbativa sarebbe stata commessa quando la gara era ormai giunta alla
fase esecutiva, cioè l'apertura delle buste con le offerte.Il procuratore Leonardo Agueci, che coordina l'inchiesta, ha ordinato il sequestro di tutta la documentazione relativa alla gara presente negli uffici dell'Asp e sentirà l'ex commissario straordinario dell'azienda sanitaria, Salvatore Cirignotta, rimosso ieri dall'incarico e che risulta indagato. Questa mattina i carabinieri hanno anche perquisito gli uffici dell'ex dirigente dell'Asp.
Al suo posto è già stato nominato un commissario, Adalberto Battaglia, ex giudice del Tribunale per i minori e presidente della Corte d'Appello di Palermo, oggi in pensione. L'indagine, comunque, rischia di allargarsi perché i magistrati stanno passando al setaccio anche altre gare bandite dall'Asp per capire se il tentativo di inquinamento sia la punta dell'iceberg di un sistema.
Il funzionario dell'Asp aggredito lavora al Provveditorato dell'azienda, l'ufficio che si occupa delle gare. L'aggressione è avvenuta in via La Loggia. I carabinieri hanno perquisito i locali dell'Asp, gli uffici e anche la casa di Cirignotta.
Oltre alla gara da 41 milioni di euro anche altri bandi sarebbero finiti nel mirino della Procura di Palermo. Il lavoro degli inquirenti sarà lungo e complesso. Dopo il maxi-bando già al vaglio della Procura, l'Asp, sotto la gestione dell'ex commissario Cirignotta (ne è stato prima direttore generale), l'Azienda sanitaria ha bandito altre 41 gare, per centinaia di milioni di euro, molte ancora in fase di esecuzione.
I bandi riguardano le forniture di materiale ospedaliero (siringhe, garze, lenzuoli...), arredi, apparecchiature, attrezzature di vario tipo, antisettici, detergenti e prodotti chimici. Bandi milionari, tra cui una gara di oltre 130 milioni di euro. Il cuore nevralgico del sistema è il Provveditorato, la struttura, in via Pindemonte a Palermo, che gestisce gare e appalti. Qui confluiscono tutti i dati ed è da questo ufficio, secondo quanto si è appreso, che è partita la maxi-inchiesta della Procura che fa tremare il sistema della sanità in Sicilia.
La Sicilia, 1.2.2013
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