domenica, dicembre 02, 2012

PRIMARIE, VINCE BERSANI CON IL 61,5%. RENZI: ”ERA GIUSTO PROVARCI”

Pier Luigi Bersani
E’ Pier Luigi Bersani il vincitore del ballottaggio che ha scelto il candidato premier del centrosinistra. Il segretario del Pd ha vinto con il 61,5% rispetto 38,5% di Matteo Renzi, secondo i dati che arrivano dal comitato per le Primarie. Il sindaco di Firenze ha subito ammesso la sconfitta. “Era giusto provarci, e’ stato bello farlo insieme. Grazie di cuore a tutti, ci vediamo dalla Fortezza da basso alle 21.30″, ha scritto in un tweet. Affluenza in leggero calo: alle 17.30, fanno sapere dal coordinamento nazionale delle primarie, hanno votato 2,3 milioni di persone, rispetto ai 2.450.000 di domenica scorsa. “Un leggero calo, fisiologico”, spiega il presidente dei Garanti Luigi Berlinguer.
COME AL PRIMO TURNO, A CORLEONE INVECE VINCE RENZI
A Corleone i 237 votanti hanno dato 143 voti a Matteo Renzi (60%) e 94 voti a Pier Luigi Bersani (40%). 

Alle amministrative il calo medio tra il primo e il secondo turno e’ del 15%” ha spiegato Berlinguer, giudicando del tutto ininfluenti le segnalazioni arrivate dai seggi su difficolta’ e presunte irregolarita’ delle operazioni di voto: “Non sono rilevanti agli effetti di qualsiasi esito. C’e’ un problema: il secondo turno e’ piu’ complesso del primo perche’ i votanti non vanno semplicemente iscritti, bisogna verificare sugli elenchi che ci sia stato il voto al primo turno. Gli elenchi sono state in parte digitalizzati, ma non tutti. La societa’ alla quale ci eravamo affidati ci ha truffato e l’abbiamo denunciata”.
Il primo a votare tra i due è stato Matteo Renzi che ha cambiato programma e si è recato alle 9.15 nel seggio allestito nella sede Arci di piazza dei Ciompi, a Firenze. “Ho anticipato il voto (previsto nel pomeriggio, ndr) per evitare problemi ai cittadini, con giornalisti e telecamere”.
Bersani ha votato in tarda mattinata a Piacenza, intorno alle 11.15. Accompagnato dalla moglie e dalle due figlie, si è recato al seggio piacentino di via XXIV Maggio. “Oggi è un giorno di festa” si è limitato dire il segretario prima di esprimere il suo voto e prima di raggiungere, nel pomeriggio, Roma dove attenderà l’esito del ballottaggio. Appuntamento al teatro Capranica con i sostenitori in tarda serata.
Il caos ai seggi, dunque, non c’è stato. La ‘tregua’ siglata ieri tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi sembra aver retto. E al netto di alcune segnalazioni su irregolarità, in Toscana e a Roma, il comitato Renzi si prepara ad accettare l’esito delle primarie senza discussioni. Matteo non e’ nervoso.Monitora la situazione, come sempre. Ricorsi? No, non esistono ricorsi, stasera il centrosinistra avra’ il suo candidato premier, che sara’ stato eletto”, ha detto Nicola Danti, coordinatore del comitato Renzi in Toscana.
Già in molti guardano a domani. “Oggi è solo la prima tappa della campagna elettorale – ha detto Dario Franceschini -, da domani iniziamo uniti la lunga galoppata per riportare i progressisti alla guida del Paese”. “Dobbiamo partire da quel che ha fatto Monti – ha aggiunto il capogruppo del Pd alla Camera – ma con molta più giustizia sociale e molta più equità. Se ci manderanno al governo è quello che faremo”.


Primarie. Crocetta “ Splendida affermazione Bersani, Sicilia con lui per rinnovare Paese”
Palermo 2 dic. “Esprimo sincere congratulazioni a Pierluigi Bersani per la splendida affermazione avuta in Italia e in Sicilia, proponendo un progetto di vero rinnovamento dell’Italia. Il dato delle primarie, è la base di partenza di un percorso, che in pochi mesi dovrà portare a un grande rinnovamento del Paese che ponga alla base il rilancio dell’economia, il risanamento, una grande attenzione nei confronti dei più deboli, dei giovani, dei lavoratori e delle imprese che vogliono crescere nella legalità. Una Sicilia rinnovata, sarà accanto a Bersani nella  battaglia per cambiare l’Italia”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, commentando la vittoria di Pierluigi Bersani alle primarie del centro sinistra.

Primarie: Cracolici, “trionfo per Bersani, ottimo risultato a Palermo”
“La primarie sono state un trionfo per il centrosinistra, e Bersani è il trionfatore: adesso si lavori, tutti insieme, per battere la destra e assicurare al Paese una guida solida”. Lo dice Antonello Cracolici (PD), che definisce “entusiasmante il risultato di Bersani a Palermo, dove si attesta intorno al 65%”.

Primarie, Lupo (Pd):" Dalla Sicilia straordinario contributo per
vittoria Bersani"

"I democratici siciliani hanno dato uno straordinario contribuito alla vittoria di Bersani, che nella nostra regione si attesta al 65 per cento delle preferenze, superando di cinque  punti la media nazionale". Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo, commentando la vittoria di Bersani alle primarie del centrosinistra. "L'alta affluenza ai seggi  - aggiunge Lupo- conferma che i cittadini vogliono essere protagonisti della vita politica. Ringrazio i circa 3000 volontari che hanno consentito lo svolgimento delle primarie nei 536 seggi in tutta la regione. Una grande prova di mobilitazione e di partecipazione democratica -conclude- che testimonia che il centrosinistra in Sicilia e' avanti nel cambiamento del Paese e sono sicuro contribuira' anche alla vittoria di Bersani alle prossime
politiche".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il 39% del PD si rispecchia nelle idee di Matteo Renzi, il neo eletto candidato premier ne tenga anche conto e attui alcune riforme di cambiamento auspicate da Renzi per poter così arrivare forti ad una battaglia per il cambiamento del nostro Paese.