Palermo, gli elettori in fila per votare |
Dato alle fiamme, nella tarda serata di ieri, il gazebo per le
Primarie del centrosinistra di piazza Bellini a Palermo. L’incendio, appiccato
da ignoti, ha parzialmente distrutto il telone esterno della struttura.
Poche ore prima c’era stato un diverbio tra un gruppo di operai della
Gesip di Palermo, che da settembre non prendono lo stipendio, e gli
organizzatori delle Primarie. E’ stato necessario l’intervento dei Carabinieri
che hanno dovuto ‘scortare’ l’urna con i voti da piazza Bellini fino alla
sede del Pd in via Bentivegna. Sull’incendio indaga la Polizia di Stato.
I seggi si sono chiusi alle 20 e sono stati oltre 140mila gli
elettori registrati in Sicilia per votare. I seggi allestiti
sono stati circa 500 in tutta l’Isola, con una copertura di 388 comuni su 390.
A Palermo il gazebo con maggiore affluenza è stato quello allestito in piazza
Castelnuovo, davanti al Politeama Garibaldi. Il quartiere Sperone, invece, si è
stato quello dove si votato meno.
Intanto, è ballottaggio tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi.
Il segretario del Pd, secondo i dati ufficiali, ha ottenuto il 44,3 per cento
delle preferenze alle primarie del centrosinistra. Il sindaco di Firenze Matteo
Renzi si è attestato al 36,2 per cento, Nichi Vendola al 15,2 per cento, Laura
Puppato al 2,9 per cento e Bruno Tabacci all’1,1 per cento.
SiciliaInformazioni, 26.11.2012
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