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| Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi |
BERSANI: SOCIALISMO E' TRA PAROLE PIU' BELLE
A Stella, dove c'è la casa di Pertini, Bersani ha parlato di socialismo. «Mi emoziono sempre un pò quando parlo di radici - ha risposto a Fazio quando gli ha chiesto perché ha usato la parola "socialismo" - Socialista è la più antica parola della politica italiana, assieme a popolarismo cattolico. Solidarietà, destino comune, il fatto che non ci si salvi da soli: è un'idea non egoistica, modernissima e utilissima in una società dove c'è troppa disuguaglianza».
RENZI: FEDE VOTEREBBE PER BERSANI? MEGLIO COSÌ
«Emilio Fede ha detto che voterebbe per Bersani. Meglio così, mi sono tolto un peso». Lo ha detto, scherzando, Matteo Renzi, intervistato da Fabio Fazio a 'Che tempo che fa' su Rai3.
BERSANI: DA MONTI SCHIAFFO ALLA SCUOLA
Le parole del premier Mario Monti sulla scuola? «Sulla scuola penso che errori ne hanno fatto tutti, qualcuno anche noi – ha detto Bersani - Ma non possiamo accettare che ogni sei mesi arrivi uno schiaffo alla scuola, né materiali né immateriali come questa affermazione un po' sbrigativa».
BERSANI: CON DI PIETRO? HA FATTO ALTRE SCELTE
Apertura a Di Pietro del Pd? Bersani: non mi sembra. Bersani ha smentito aperture all'Idv. «Questa mi giunge nuova», ha risposto il segretario del Pd a Fabio Fazio che, durante l'intervista a 'Che tempo che fa', gli chiedeva di un'intesa con Antonio Di Pietro. «Può essere che tocchi a noi e stavolta non devono esserci equivoci. L'Idv ha fatto un'altra scelta rispetto al governo Monti», ha ricordato. Poi ha «attaccato il Presidente della Repubblica. È legittimo politicamente ma qui è questione di scelte politiche, non sono questioni personali. Mi pare che l'Idv l'abbia compiuta, questa scelta».
BERSANI, CON ME FACCE NUOVE AL GOVERNO
«Io continuerei a fare fino al congresso il segretario del Pd. «Come si può dubitare che con uno come me, che ha fatto quello che ha fatto per far celebrare queste primarie, poi non ci sarebbero forme di consultazione anche per la scelta dei parlamentari e facce nuove al Governo?».
BERSANI,GIUSTO PUBBLICARE ONLINE VERBALI
«È giustissimo pubblicare tutto quello che c'è online». Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani replicando, al termine della diretta di Che tempo che fa, alla richiesta avanzata oggi da Matteo Renzi di pubblicare su internet i verbali delle primarie. «Sono d'accordissimo, si tratta solo di un fatto organizzativo». Bersani ha sottolineato che «le regole le abbiamo votate all'unanimità nell'ultima assemblea». «Ci sarà qua e là qualche problemino, ma le cose nell'insieme hanno funzionato benissimo», ha concluso riferendosi alla macchina organizzativa delle primarie e allo spoglio dopo il voto.
BERSANI, PRIMARIE ANCHE PER CONGRESSO
«C'è il congresso l'anno prossimo e ci sono le primarie anche lì...». Lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani a 'Che tempo che fà, parlando del futuro di Matteo Renzi. «Penso che nella battaglia di Renzi ci sia uno stimolo importante - afferma Bersani -. Non mi piace moltissimo che lui troppo facilemente dica che lui è l'innovatore e questo qua, che sarei io, è l'usato sicuro. Lo dice sempre. 'Sicuro' mi piace molto: c'è bisogno di sicurezza; anche usato non lo butto via, purché si riconosca che ho fatto riforme vere. Io mi presento così per il rush finale: dove sono stato ho sempre cambiato, governare significa cambiare, credo di sapere come si fa»
BERSANI: VINTO IN GRANDI CITTA', NON CON L'APPARATO
Bersani: io con apparato? Ho vinto nelle grandi città e lì non è l'apparato, vince l'opinione, ho vinto nel sud... "La responsabilità maggiore è guardare i cittadini all'altezza degli occhi e non un uomo al comando. I cittadini decidono davvero, non c'è trucco. Anche quello che dice Matteo che io ho il voto degli apparati, è sbagliata. Ho vinto nelle città dove c'è la gente e non gli apparati».
BERSANI: RIPARTIRE DA ZERO A ZERO? NON E' ESPRESSIONE GIUSTA
Bersani: partiamo da zero a zero per la sfida? «L'espressione zero a zero non mi sembra felice visto che hanno votato in 3 milioni però certo la partita è aperta ed io ho voluto il ballottaggio».
BERSANI: HO VOLUTO IO BALLOTTAGGIO
“Non solo ho voluto queste primarie ma ho insistito perché ci fosse il ballottaggio. E non mi pento di averlo voluto. Non penso sia giusto avere un candidato senza il 51%. La partita è aperta, il confronto è civile e credo che tutto questo rafforzerà il centro sinistra. Invito tuttI il sistema a far così, ecco qua i nuovi partiti che arrivano, dove c'è la partecipazione e non un uomo solo al comando”
BERSANI: FUTURO È PARTECIPAZIONE,NON PERSONALISMO
Il successo delle primarie è la dimostrazione che «non il ghe pensi mi» e l'uomo solo al comando sono il futuro della politica. Ma la partecipazione è il futuro. Dobbiamo comporre collettivi in chiave moderna. Sono finiti i personalismi.
BERSANI: NON STIAMO A PETTINAR LE BAMBOLE
Bersani si autocita con ironia: non stiamo a pettinar le bambole. "Monti sarà prezioso, mettersi nella mischia non conviene nè a lui nè all'Italia". Così Pier Luigi Bersani a Che tempo che fa, a proposito della possibilità che il premier Mario Monti possa rivestire ancora la carica di presidente del consiglio. Bersani aggiunge, ironico: «E poi noi stiam facendo le primarie per il candidato premier del centrosinistra. Non stiamo mica qui a pettinare le bambole...», dice. E aggiunge: «Credo che anche Matteo su questo sia d'accordo».
BERSANI: PASTICCIO COSMICO, GOVERNO FACCIA CHIAREZZA
«Un pasticcio di proporzioni cosmiche. Il governo deve intervenire urgentissimamente». Così Bersani a Che Tempo che fa a proposito dell'Ilva. «Spero che il governo prenda una iniziativa di natura anche legislativa per mettere un pò di chiarezza».
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Di seguito, le risposte di Matteo Renzi a Fabio Fazio
RENZI: IL GIORNO DOPO IL PD NON SARÀ PIÙ LO STESSO
Il giorno dopo le primarie «il partito non sarà lo stesso in ogni caso». Lo dice Matteo Renzi a Che tempo che fa. «Nella base- dice Renzi- c'è bisogno di restituire un pò di speranza per il domani, per cui torniamo a innamorarci del nostro Paese».
RENZI: CONTRO INCIUCI E CONTRO ACCORDO CON UDC
«Noi siamo quelli che dicono basta inciuci dopo vent'anni. Quelli che non voglion fare l'accordo con l'Udc». Lo ha detto Matteo Renzi a Che tempo che fa, parlando delle differenze tra i candidati alle primarie del centrosinistra. Tom
RENZI: DARE FIDUCIA A UNA CLASSE DIRIGENTE NUOVA
A quanti hanno votato per Bersani «dico che è arrivato il momento di avere fiducia in una classe dirigente nuova», afferma il sindaco fiorentino.
RENZI: FEDE VOTEREBBE BERSANI? MEGLIO COSÌ
«Emilio Fede ha detto che voterebbe per Bersani. Meglio così, mi sono tolto un peso». Lo ha detto, scherzando, Matteo Renzi, intervistato da Fabio Fazio a 'Che tempo che fa' su Rai3.
RENZI, DOMENICA SARÀ UN REFERENDUM SUL FUTURO
Domenica al ballottaggio delle primarie del centrosinistra ci sarà «un referendum sul futuro, su due idee diverse sul futuro» e cioè «la mia e quella di Pierluigi». Lo ha detto Che tempo che fa Matteo Renzi.
RENZI, ANDRÒ A STANARE ELETTORI BERSANI E VENDOLA
«Il giorno prima voto ho mandato un sms a Bersani. Ci hanno dipinto come sfasciacarrozze ma non è così: in vent'anni la classe dirigente ha fallito e quindi noi abbiamo il diritto di provarci ora. Andremo a stanare gli elettori di Bersani e di Vendola». Così Matteo Renzi a 'Che tempo che fà. «Il partito - aggiunge Renzi - non sarà più lo stesso sia che io vinca che no».
RENZI: PD E' DI CHI HA VOTATO, NON DI D'ALEMA E BINDI
Fazio introduce la prima delle due interviste: Matteo Renzi apre il 'confronto': "C'è gente che ha fatto due ore di coda, a Firenze io due ore e mezzo perché ci siamo ingegnati. Sono molto contento, è stato bello. Dicevano che le primarie avrebbero rovinato il centrosinistra. Da ieri il centrosinistra, il Pd, non è più di dirigenti e correnti ma di chi è andata a votare, non è più di D'Alema e Bindi ma di chi ha votato».
RENZI: BERSANI AL BAGNO L'HO FATTO SPAVENTARE
Primo contatto tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi dopo le primarie. È avvenuto negli studi di Che Tempo che fa, racconta lo stesso Renzi, in studio da Fabio Fazio. «Ci siamo visti solo al bagno. L'ho aspettato fuori e gli ho fatto 'bubù. Spero non si sia spaventato», scherza Renzi.
Da L'Unità.it, 26 nov 2012
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