lunedì, ottobre 15, 2012

Corleone, sulla sagra della ricotta le "carte" in Procura!

L'assessore V. Labbruzzo (a dx seduto)
Venerdì sera, rispondendo ad una mia interrogazione, lo stesso assessore alle attività produttive  del comune di Corleone, Vincenzo Labbruzzo, ha dovuto ammettere che fare una sagra della ricotta il 12 agosto ha poco senso, perché è un periodo che di ricotta quasi non ce n’è e quella che c’è non di qualità eccelsa. Ma si è dovuta fare lo stesso, ha spiegato l’assessore, perché è stata la Regione ad imporre questa data, altrimenti il comune avrebbe perso il finanziamento. Ma non è vero che la colpa è stata della Regione, perché proprio il comune di Corleone, nella richiesta di finanziamento, ha proposto una sagra della ricotta in piena estate. La sagra d’estate, quindi, non è servita a valorizzare un prodotto della nostra zootecnia, non è servita ad invogliare le aziende locali a promuovere il loro prodotto. A cosa è servita, allora?
A fare una gara appalto mediante trattativa privata, invitare tre ditte, ricevere una sola offerta senza nemmeno un centesimo di ribasso sull’importo a base d’asta di 4 mila euro (come se l’unica ditta partecipante sapesse di essere sola e, quindi, di non avere concorrenti!), affidare la realizzazione della sagra a questa unica ditta (la “Zoo.Tecnica” di Giovanna Carrabba), che - in una sera di mezza estate - ha distribuito un po’ di panini con ricotta al pubblico presente, che ha fatto incetta del prodotto.
Per opportuna conoscenza dei lettori, la signora Carrabba è moglie del veterinario dott. Antonio Vella, che, come ci ha raccontato in consiglio comunale il sindaco Lea Savona, si era interessato alla Regione per far avere il finanziamento al comune di Corleone. Un’incredibile “partita di giro”, allora? Per verificarlo, ho invitato il presidente del consiglio comunale Stefano Gambino ad inviare tutti gli atti alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti. «Così vedremo se sono io ad avere pregiudizi nei confronti dell’amministrazione comunale, oppure è l’amministrazione comunale ad avere dei pregiudizi nei confronti della legalità», è stato il mio commento in aula, rispondendo all’assessore Labbruzzo, che mi accusava di fare un’opposizione pregiudiziale.
(dinopaternostro)

1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie per averci infomato, tienici informati sui risvolti di questa vicenda veramente interessante, è ora di denunciare chi sta a questi giochetti per mettersi in tasca qualche centinaio dei nostri euro, picca cca e picca dda e si cattanu i bmw