La strage consumata
a Portella della Ginestra il Primo Maggio 1947 ha segnato drammaticamente la
storia della democrazia italiana e delle lotte per l’emancipazione del lavoro.
Esecutori e mandanti non furono mai individuati; giustizia non venne mai fatta.
I famigliari delle vittime e tutti i democratici italiani non si sono mai
rassegnati a un tale stato di cose e la memoria di quanto accadde allora e la
richiesta di avere finalmente giustizia sono costantemente tenute viva da
numerose realtà associative e culturali a partire dalla Cgil e dalle sue
strutture. Per rafforzare e
sostenere tale impegno la Fondazione Di Vittorio e la Camera del Lavoro di
Palermo hanno rivolto un vivo appello
a tutte le organizzazioni culturali e
sindacali, alle Università e agli Archivi, ai Comitati dei famigliari delle
vittime perchè si possa rapidamente giungere alla costituzione di un Centro di
Documentazione con una sede propria da attivare con un puntuale raccordo con le
Istituzioni interessate. Nel corso del dibattito organizzato a Roma nella
serata del 14 settembre u.s. nell’ambito della Festa della Cgil di Roma e del
Lazio all’appello hanno risposto positivamente molte importanti realtà tra le
quali l’Archivio di Stato, il Circolo La Ginestra, famigliari delle vittime, Università
e Istituzioni. Si sono quindi rese manifeste le condizioni per organizzare una
prima riunione da tenersi entro l’autunno per verificare la possibilità di dare
rapidamente avvio alla costruzione del Centro di Documentazione.
18/09/2012
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