Quanti conserveranno la poltrona?

Salvatore Cirignotta, direttore generale Asp Palermo

Il prossimo 31 agosto, è una data importante per la sanità palermitana e siciliana. Infatti, scadrà il mandato ai direttori generali che, in questi ultimi tre anni, hanno «governato» nel bene e nel male, come si direbbe in questi casi, le aziende sanitarie ed ospedaliere. Tuttavia, dopo che il presidente della Regione, lo scorso 31 luglio, si è dimesso, bisognerà capire cosa accadrà nella geografia sanitaria palermitana. Gli attuali 4 manager Carmelo Pullara (commissario straordinario al Civico), Mario La Rocca (direttore generale del Policlinico), Salvatore Di Rosa (direttore generale Villa Sofia-Cervello) e Salvatore Cirignotta (direttore generale dell'Asp Palermo) hanno i giorni contati, cioè rischiano di lasciare dopo tre anni il loro «posto di comando» oppure rimarranno ancora in sella alle loro «poltrone», ma stavolta a tempo?
Stando alle indiscrezioni che circolano con insistenza nei corridoi di Palazzo d'Orleans, ma soprattutto in quelli di piazza Ottavio Ziino (sede dell'assessorato regionale alla Salute), i quattro manager dovrebbero rimanere «attaccati» ancora alle loro poltrone fino alla designazione del nuovo presidente della Regione che, com'è noto, sarà eletto in occasione della consultazione elettorale del prossimo 28 ottobre.

Pullara, La Rocca, Di Rosa e Cirignotta, quindi rimarrebbero ancora in «sella» ma non come manager, bensì, sembra che si profili per loro l'incarico di commissari straordinari, per poi consegnare le aziende ai loro successori che saranno designati dal nuovo Governo. Insomma, per farla breve, facendo un po' di calcoli, fino al prossimo inverno, gli attuali «governatori» delle quattro aziende palermitana, sono certi di potere tenere ancora, ben saldo, il loro posto. Tuttavia, bisognerà capire anche, una volta eletto il nuovo presidente e insediata la nuova giunta di Governo, quanti di questi manager o commissari che siano, avranno la possibilità di poter rimanere ancora a galla, in auge? Bisognerà anche conoscere quali risultati abbiano in questi tre anni di mandato ottenuto? Occorrerà conoscere le valutazioni sugli obiettivi raggiunti? Certo è che la geografia sanitaria tra qualche mese cambierà aspetto. Al Civico, al Policlinico, a Villa Sofia-Cervello e all'Asp, entro dicembre potrebbero insediarsi i nuovi direttori generali. Quanti di questi quattro si salveranno?
A. F.

La Sicilia, 14.08.2012