Lunedì 06 agosto 2012
alle ore 19.30 presso la sala consiliare “F.Maniscalco” del comune di S.Stefano
Quisquina si è tenuto un incontro dei vertici del PD per discutere e prendere
posizione in riferimento alla gestione del servizio idrico integrato e alla sua
ripubblicizzazione. L’incontro, voluto dai segretari di
circolo dei comuni di Alessandria della Rocca , Bivona, Cammarta, S.Giovanni Gemini e S.Stefano
Quisquina, ha visto la partecipazione di Angelo Capodicasa Deputato Nazionale PD, Giacomo Di Benedetto e Giovanni Panepinto Deputati Regionali PD, Maurizio Masone Consigliere Provinciale PD, Emilio
Messana Segretario Provinciale del PD di
Agrigento, Mario Mallia e Giusy Panepinto dell’Esecutivo Provinciale del PD di Agrigento.
Tra i presenti anche l'Avv. Gigi Restivo, legale dei Sindaci che si stanno
opponendo alla consegna delle reti idriche.
I segretari di circolo della zona della
montagna hanno espresso forti
preoccupazioni per le sorti del bacino idrico della Quisquina. Il nuovo PRG
degli acquedotti siciliani assegna i Pozzi
ex Montecatini all’acquedotto del Voltano utilizzato dalla Girgenti acque
S.p.A per addurre le acque verso Agrigento, in contrasto con quanto in
precedenza promesso ai cittadini di S.Stefano Quisquina dallo stesso Presidente
della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo - il quale è anche Commissario
Straordinario per l’Emergenza Rifiuti e la Tutela delle acque in Sicilia,
dunque promotore del PRG.
La promessa
tradita riguarda un ingente finanziamento per l’attivazione proprio dei Pozzi Ex Montecatini e la realizzazione
di una condotta di adduzione delle acque emunte al serbatoito comunale, al fine
di dare soluzione al problema del “Norovirus”
che ad oggi preclude l’uso potabile dell’acqua dall’acquedotto urbano. Pertanto,
i circoli invitano il Signor Sindaco ad emettere un’ordinanza di acquisizione e
chiusura dei pozzi Ex Montecatini per ragioni igienico-sanitari.
Altra questione
affrontata è stata la diffida da parte del Consorzio d’ambito di Agrigento nei
confronti dei Sindaci dei Comuni della provincia di Agrigento per la consegna a
Girgenti Acque di tutte le reti idriche e fognarie, degli impianti di
depurazione e di tutte le utenze.
I circoli della
zona montana chiedono a gran voce che il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi
sia solidale con la loro battaglia, tenuto conto da un lato delle gravi
inadempienze del soggetto gestore, dall’altro del chiaro esito referendario, di
quanto disposto dall’art. 49 della L.R. n°11 del 12 maggio 2012, e da ultimo
della pronuncia della Corte Costituzionale che ha confermato che la gestione
dei servizi idrici non deve essere necessariamente privatizzata.
In caso
contrario, invitano la
Direzione Provinciale del PD a valutare seriamente la rottura
dell’alleanza e la fuoriuscita dall’amministrazione provinciale.
Il proficuo
confronto si è chiuso con l’approvazione delle seguenti proposte:
promuovere le
iniziative anche legislative per rendere possibile la effettiva pubblicizzazione
dell’acqua anche laddove il servizio sia stato affidato a privati;
convocare una
Direzione Provinciale e chiedere al Segretario Nazionale Pierluigi Bersani di
rilanciare il tema dell’acqua come patrimonio comune da sottrarre alla logica
del mercato e del profitto.
Giusy Panepinto
Esecutivo Provinciale PD
Segretario del circolo PD di San Giovanni Gemini
I Segretari di Circolo
S.Stefano Quisquina
Bivona
Cammarata
Alessandria
della Rocca
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