Campofiorito, per il consuntivo arriva il commissario ad acta

Giuseppe Sagona, sindaco di Campofiorito

Campofiorito – Approvato dal commissario ad acta dottor Vincenzo Reitano¸nominato dalla Regione, il conto consuntivo 2011 dopo il “niet” del consiglio comunale che e non lo aveva esitato nei tempi previsti dalla Legge che erano  scaduti il 30 aprile 2012, da questa situazione  sono arrivate: prima,  la  diffida indirizzata  ai 12  consiglieri dall’Assessorato Regionale agli Enti Locali, poi,  il 6 luglio la nomina del commissario ad acta; poiché l’approvazione del conto consuntivo dell’anno precedente è propedeutico all’approvazione del bilancio 2012.  Dagli atti approvati dal commissario Vincenzo Reitano, il piccolo comune del palermitano risulta aver chiuso  il 2011 con un attivo di 156.543  euro  un “tesoretto”  ed un  evento raro per i comuni siciliani tutti  in difficoltà. Ma, nonostante l’avanzo di amministrazione è polemica tra la maggioranza guidata dal sindaco Giuseppe Sagona e  l’opposizione.
Tutti  affilano le armi in vista della campagna elettorale per l’elezione di sindaco e consiglio della primavera 2013. La giunta comunale aveva approvato il consuntivo il 27 aprile e lo aveva trasmesso al consiglio comunale con tutti i pareri necessari,  dal visto del revisore dei conti  ai pareri dei funzionari del settore economico. In consiglio comunale, però,   la geografia politica è mutata più volte nel corso dell’attuale  consiliatura e l’assise si è “spaccata” a metà;  sei consiglieri appoggiano l’attuale compagine amministrativa, sei sono all’opposizione. Il comune di Campofiorito, tra i comuni siciliani, è leader nella raccolta differenziata con il 72%  ed è considerato un comune “Riciclone” ciò ha contribuito a limitare le spese. “ Alcuni punti del consuntivo non ci hanno convinto - ha dichiarato Maurizio Giordano consigliere  d’opposizione ed ex sindaco del paese – e non ci è stato dato tempo per approfondire e studiare gli allegati”. Contrattacca il sindaco uscente  “Riteniamo strumentale  e personalistico l’atteggiamento dell’attuale opposizione  – scrive in un comunicato stampa  il sindaco  Giuseppe Sagona -  vogliamo chiudere questa consiliatura utilizzando le somme in  attivo del consuntivo 2011 per iniziative che, in un momento di crisi,  vadano a creare occupazione – Sagona getta un’amo - Contiamo nell’atteggiamento responsabile di qualche  consigliere d’opposizione. Ma, in caso contrario, – conclude  Sagona -  andremo da soli portando avanti il nostro programma che prevede iniziative in favore dei giovani e degli anziani che  hanno bisogno di maggiore attenzione”.. Si evidenziano già i toni ed i temi della prossima campagna elettorale che si preannuncia molto calda. Il sindaco Sagona non potrà ricandidarsi a primo cittadino essendo questo che si avvia a conclusione il suo secondo mandato. Questo ha aumentato gli “appetiti”  e mandato  in fibrillazione la politica locale  Si è aperto in piazza e nei circoli   il “toto-sindaco” che, con la indeterminazione del quadro politico regionale, potrebbe vedere nascere  diverse  liste civiche su entrambi i fronti. (*Co.Di.*)