martedì, agosto 21, 2012

Corleone, il sindaco Savona: "La provocazione della sagoma del boss mafioso davanti al tribunale è stata condivisa da sindaci, avvocati e giudici. Mi meraviglio che nessuno si assuma le proprie responsabilità"

Corleone, 19.7.2012, il sindaco (di spalle) arringa la folla
La risposta “orale” data nella seduta consiliare di lunedì sera dal sindaco Lea Savona all’interrogazione sulla “provocazione” della consegna delle chiavi della città al boss mafioso Matteo Messina Denaro, presentata da me e da Mario Giarratana, ha complicato ancora di più una vicenda che già era complicata di suo. Infatti, sia i toni usati dal primo cittadino, sia il merito della risposta (insieme ai toni e al merito della risposta scritta del 1° agosto), hanno dato un quadro preoccupante delle capacità di governo della nostra classe dirigente. Illustrando l’interrogazione, avevo sottolineato che il nostro scopo non era quello di criminalizzare qualcuno, ma di far riflettere l’amministrazione comunale sui danni che può arrecare un uso eccessivo e scriteriato della “provocazione”.
La risposta scritta del sindaco all'interrogazione
con un'acca di troppo...
Insomma, volevo indicare al sindaco una via d’uscita dal “pantano”. Senz’esito. Il sindaco Savona, che non ama le verità relative (quelle alla portata di noi umani), ma solo la verità assoluta, ha difeso a spada tratta il suo infallibile operato. “Non ho deciso da sola – ha detto – la provocazione della sagoma del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Ho partecipato ad una riunione nei locali del tribunale, dove c’erano anche altri sindaci, avvocati e giudici. C’erano, tra gli altri, anche l’avv. Di Lorenzo, l’avv. Puccio, il giudice Cimò, l’avv. Maurici. Proprio quest’ultimo ha proposto di inscenare la provocazione della consegna delle chiavi ad una sagoma di Matteo Messina Denaro. E la sua proposta è stata condivisa da tutti. Io ho tratto le conclusioni ed ho ordinato, a mie spese, alla ditta Tecno Service di Corleone la realizzazione della sagoma, che poi un impiegato della stessa ditta ha attaccato al cancello del Tribunale. La sera del 19 luglio ho fatto aprire il cancello da Pippo Di Gregorio, impiegato del tribunale”. “Mi meraviglio – ha concluso il sindaco – che Cimò e gli altri presenti non si siano assunti le proprie responsabilità”. Si tratta di affermazioni molto gravi, la cui valutazione (insieme ai contenuti della risposta scritta del 1° agosto) è bene che la facciano le autorità competenti, a cui ho chiesto che la presidenza del consiglio comunale invii tutte le “carte”. (d.p.)

3 commenti:

Leoluca Criscione ha detto...

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Leoluca Criscione ha detto...

...ecco il mio commento a proposito...
http://www.cittanuove-corleone.net/2012/08/corleone-lea-savona-la-sagoma-del-boss.html

Leoluca Criscione ha detto...

COMMENTI DEL 10 AGOSTO TRASCRITTI PER FACILITARNE LA LETTURA:

Leoluca Criscione ha detto...
...piu' ridicolo che geniale!!
PS: nella lettera di risposta del sindaco Lea Savona, suggerirei di correggere
….che ha collocare la sagoma….
con
...che a collocare la sagoma...

10 agosto, 2012 06:44
DINO PATERNOSTRO ha detto...
Caro Leo, sarebbe come chiedere di correggere qualche verso della Divina Commedia! Padre Dante l'ha scritta in una data maniera e noi possiamo solo leggere e commentare, ma non modificare.
Lo stesso vale per la missiva della d.ssa Leoluchina Savona (stranamente, nemmeno scritta su carta intestata del comune e nemmeno protocollata, come l'a-b-c della corretta procedura amministrativa insegna...): va pubblicata integralmente, errori pacchiani compresi.
10 agosto, 2012 12:16


Leoluca Criscione ha detto...
…questa vicenda non mi convince: troppo 'oscura'!
Un errore del genere ("ha collocare" al posto di "a collocare") non è un errore "dantesco" e ancora meno un errore di battuta!. Esso indica semplicemente una conoscenza della lingua italiana… 'per sentito dire'!
A mio giudizio, la missiva in questione NON è stata scritta dalla dott.ssa Savona (che si firma, erroneamente d.ssa Savona!?)!
Il non uso di carta intestata e il fatto che la missiva non sia stata protocollata sono 'indicatori' a favore della mia "cattiveria".
Mi dispiace per Lea!
10 agosto, 2012 21:18