Polizzi Generosa, in 500 per dire "no" alla mafia e alle intimidazioni

Vincenzo Liarda

In cinquecento ieri alla giornata della legalità e della solidarietà organizzata dalla Cgil e dai Comuni delle Madonie a Polizzi Generosa per   manifestare  contro il clima intimidatorio che si avverte da mesi nei territori da tempo impegnati in iniziative di riscatto dalla mafia. Una giornata di riscossa civile, assieme a tanti giovani e con la presenza di i sindaci di 13 comuni delle Madonie in fascia tricolore,  per stare al  fianco di Vincenzo Liarda, il dirigente della Cgil più volte bersaglio di atti intimidatori per essere stato in prima fila nella  battaglia per il riuso del feudo di Verbumcaudo. Di mattina la festa nella casa di campagna in contrada Chiaretta, a Polizzi, data alla fiamme. Nel pomeriggio la fiaccolata della legalità per le strade del paese, aperta dalla Cgil e dai sindaci. “Chiediamo alle forze dell’ordine di incrementare i controlli in questa che è rimasta una zona a rischio, come dimostra il ripetersi di atti di intimidazione  a danni di sindacalisti, esponenti politici e delle istituzioni. 
Le Madonie – ha detto il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà - sono al centro dell’attenzione perché in queste terre è stato assegnato al Consorzio sviluppo e legalità il feudo di Verbumcaudo, di proprietà di Michele Greco. La battaglia per il riuso sociale del bene, che ha visto la Cgil in testa, si è conclusa  con l’intervento della Agenzia nazionale per i beni confiscati e della Regione siciliana. Per questo la mafia ha alzato il tiro e creato un clima intimidatorio che non fermerà la Cgil e i suoi dirigenti”.

01 aprile 2012

VERBUMCAUDO: LUMIA (PD), SOSTEGNO A LIARDA GESTO IMPORTANTE

Palermo, 31 marzo 2012 – “L’iniziativa di oggi a Polizzi Generosa in sostegno di Vincenzo Liarda è stato un gesto importante, perché l’affermazione della legalità e dello sviluppo non può gravare sui singoli, ma è un impegno che richiama la responsabilità di tutti”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, che oggi a partecipato alla manifestazione promossa dalla Cgil.

“Da quando è stato avviato il percorso per la riutilizzazione del Feudo Verbumcaudo – aggiunge Lumia – Vincenzo Liarda è stato oggetto di pesanti intimidazioni da parte di Cosa nostra. Per questo mi sono immediatamente schierato al suo fianco, per sostenerlo in questa battaglia affinchè il bene confiscato diventi per il territorio un’opportunità di emancipazione culturale ed economica dal condizionamento di Cosa nostra. È fondamentale, quindi, che le istituzioni, le associazioni, i sindacati, la politica, i cittadini … facciano la propria parte fino in fondo per vincere insieme questa battaglia”.