lunedì, febbraio 20, 2012

"Effetto Milano" a Piana degli Albanesi, Pd battuto, vince Sinistra e Libertà

Costantino Garraffa
di LEANDRO SALVIA

Alle primarie del centrosinistra il consigliere comunale Vito Scalia, sostenuto da Sel, batte il senatore Costantino Garraffa, candidato ufficiale del partito


PIANA DEGLI ALBANESI. Alle primarie del centrosinistra il consigliere comunale Vito Scalia batte il senatore della Repubblica Costantino Garraffa del Pd. Una vittoria di misura, 32 i voti di scarto, ma che pesa come un macigno per il Partito democratico, non solo a livello locale. Dopo i risultati alle primarie di Milano, Genova e Rieti, l’«effetto Pisapia» arriva, infatti, anche nella provincia palermitana. A sostenere Scalia erano, infatti, Sinistra ecologia e libertà ed il comitato “Cambiamo Piana”, che raggruppa esponenti di diverse aree, fra cui alcuni democratici vicini al deputato Gaspare Vitrano.
A Piana degli Albanesi, dove si è votato sabato e nella mattinata di ieri, sono stati mille e 430 i votanti. “Un’affluenza ben al di sopra delle aspettative”, commenta il presidente di seggio Saverio Ferrara. Sono stati 724 i voti a favore di Scalia, 39 anni, docente di storia e filosofia, ex militante di Rifondazione comunista ed oggi consigliere comunale indipendente. I voti per il senatore Garraffa, candidato ufficiale del Pd, sono stati invece 692. 
“Non ci aspettavamo di perdere – commenta a caldo il senatore - e non vorrei che sia stato il centrodestra a determinare il risultato”. Al voto si sarebbero recati, infatti, anche famiglie notoriamente lontane dal centrosinistra. “Se c’è stato - commenta il vincitore Scalia - si è trattato di un condizionamento minimo. Ed in ogni caso è il segnale che siamo stati bravi nel convincerli”. Gli organizzatori assicurano però di aver impedito il voto nei casi “più eclatanti”, come quelli degli ex consiglieri del centrodestra che si erano recati alle urne allestite nell’ex scuola Skanderbeg. Sul risultato sembra aver influito poco, inoltre, il voto on-line: 16 a favore di Scalia, 4 per Garraffa e 4 nulle. Determinante invece potrebbero essere stato “il voto giovanile” dei sedicenni e dei diciassettenni ammessi alle primarie. 

1 commento:

ex consigliere chianoto ha detto...

la Ricostruzione è fantasiosa nella parte in cui si afferma che gli ex-consiglieri del centrodestra hanno tentato di partecipare alle primarie!;Leandro Salvia(almeno questa volta)non è stato fedele alla cronaca!