Si è svolta domenica scorsa la 14^ Assemblea annuale dei soci della sezione Avis di Corleone, nel corso della quale sono state consegnate le targhe ai Soci che nel 2012 hanno effettuato ben 4 donazioni. Si è parlato delle iniziative intraprese nell'anno 2011 e di ciò che si intende sviluppare nell'anno 2012. Inoltre si è parlato del problema della stabilità della sede. L'Assemblea si è svolta presso il Salone S. Agostino. E’ stato annunciato anche che l'Avis di Corleone andrà ancora di più incontro ai sofferenti e bisognosi con la distribuzione dei beni del Banco delle Opere di Carità. Chi si trovasse ad attraversare un periodo di difficoltà, è pregato di rivolgersi ai seguenti numeri di cellulare 3388320166, oppure al 3666461092, per concordare la consegna di quanto il " Banco delle opere di carità" ha messo a disposizione. Non è richiesto alcun documento accertante lo stato di bisogno. Pubblichiamo la relazione del presidente dell’Avis Gian Franco Scianni. GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
Relazione
Il sottoscritto Gian Franco Scianni Presidente dell’Avis sezione di Corleone a conclusione dell’anno 2011stila la seguente relazione finale, sunto dell’infaticabile lavoro che ha coinvolto i volontari e il Consiglio di Amministrazione della nostra Associazione. Un cordiale saluto a tutte le Autorità ed agli amici Avisini che onorate con Quest’anno, abbiamo avuto l’onore di avere con noi un nostro concittadino emigrato all’estero, un cervello in fuga dall’Italia, uno Scienziato, il Dott. Leoluca Criscione, il quale attento ai nostri appelli sociali e di sensibilizzazione attraverso il canale internet Facebook, ha voluto contribuire venendo autonomamente dalla Svizzera per tenere un convegno sui benefici della donazione “CHI DONA IL SANGUE MIGLIORA ANCHE LA PROPRIA SALUTE ”, affiancato dalla presenza del nostro Direttore Sanitario Giovanni Troìa. Il convegno è stato tenuto presso il salone S. Agostino in Corleone nel mese di settembre 2011 dove oltre ai soci sono stati sensibilizzati anche le parti Istituzionali del Paese, dove sono intervenuti : il Sindaco,Nino Iannazzo, il Consigliere Dino Paternostro e il Consigliere Vincenzo Labbruzzo. Abbiamo realizzato progetti con il Cesvop, dove, grazie a questa bella opportunità, abbiamo reso concreto un gemellaggio di amicizia e scambio di idee con gli amici Avisini dell’Avis di Pistoia, ospitando il Presidente e il Vicepresidente dell’Avis di Pistoia per due giorni, allo stesso progetto “AVIS UNA GRANDE STORIA ITALIANA” hanno preso parte attiva il gruppo Scout FSE Corleone I° appartenente all’Associazione Scout e Guide Cattoliche d’Europa nel mese di giugno. Nel mese di settembre, siamo stati invitati dai nostri amici Avisini di Pistoia a ricambiare il gemellaggio, accogliendoci nella loro realtà di Pistoia, dove ci hanno riservato un trattamento e una sorpresa davvero unica ed indimenticabile, un gemellaggio fra Pistoia e gli amici di : A.M.D.S. Agadir del Marocco, con i quali si sono intrapresi rapporti di amicizia sin da subito ed esteso eventuali future collaborazioni a livello internazionale per il bene comune e dei nostri fratelli, extracomunitari che vivono nel nostro paese e come tali soggetti ipoteticamente bisognosi di sangue. Abbiamo promosso il gruppo giovanile Avis di Corleone, dove alcuni giovani soci ne fanno parte e parteciperanno agli incontri Avis giovani regionale e nazionale , per assicurare un futuro all’Avis della nostra comunità corleonese.Abbiamo promosso varie iniziative bene accolte dai giovani e da varie fasce di età dei soci, come “Porta un amico e Avis ti ricarica”. Abbiamo preso parte alla “FIERA MERCATO” il 16/17/18/12/2011, sito presso la palestra comunale del Comune di Corleone, dove abbiamo mostrato i progetti e le manifestazioni che, nel tempo, abbiamo realizzato, pubblicizzando la valenza della nostra Associazione. Abbiamo aumentato il numero dei soci di ben 125 nuove forze, contro i 117dell’anno precedente. Abbiamo garantito ben N° 20 donazioni e ulteriori sei fuori programma, ad ogni donazione abbiamo registrato un grande consenso del popolo corleonese, come se non si aspettasse altro per dire: “Organizzate che veniamo”. Abbiamo acquistato un frigorifero per cercare di dare a tutti un ristoro più adeguato in estate all’atto della donazione e una stampante nuova, abbiamo esteso la pubblicità acquistando spazi pubblicitari e affiggendo manifesti per le vie cittadine. Finalmente, com’ è stato anche dall’anno scorso nei nostri pensieri, quest’anno abbiamo potuto ringraziare tutti i soci a Natale, donando una strenna e un particolare gadget ai più meritevoli. Tutto ciò è stato possibile grazie alle numerose donazioni e a una gestione responsabile all’insegna del risparmio. Sul rimborso spese che ci è erogato dalla AVIS Provinciale. Dopo di ciò desidero fare anche un breve excursus sulle azioni intraprese durante il 2011 atte a migliorare sempre più la condizione della donazione. Quest’anno, per la prima volta, nella storia della nostra Avis abbiamo partecipato ai convegni regionali e nazionali, dando spazio di partecipazione a tutti componenti del Consiglio attivo, tali esperienze ci hanno permesso a tutti quanti di poter migliorare il tiro delle nostre iniziative modi di pensare e fare. Tra i nuovi Soci, quest’anno, abbiamo avuto la presenza del Sindaco, il quale ha contribuito a dare testimonianza dell’importanza della donazione del sangue. Cari soci, devo dire però che tutto il bello di quest’anno, è stato circondato da avvenimenti tristi, per noi, avvenimenti che hanno turbato la serenità lavorativa del nostro vivere il volontariato. L’annullarsi della pur precaria stabilità della vecchia sede EX Psichiatria, da cui siamo stati cacciati in malo modo per colpa di incomprensioni fra le alte autorità che di fatto non ci hanno mai riguadato ma che per le quali ne continuiamo a pagare le conseguenze. Ebbene abbiamo coinvolto tutte le autorità competenti e il Prefetto, e abbiamo ottenuto una proroga che, scaduta, apprendiamo da qualche giorno, grazie all’intervento promesso e mantenuto al convegno “CHI DONA IL SANGUE MIGLIORA ANCHE LA PROPRIA SALUTE ” dal Consigliere e amico Dino Paternostro, sia stata ripristinata fino quasi la fine del 2012. Nel frattempo dal 28 gennaio siamo stati ospiti del Preside del Liceo Don Colletto Corleone presso il liceo Socio Psico Pedagogico, il Prof. Cannariato al quale rivolgo il mio più profondo grazie per la sensibilità mostrata da sempre ed in particolare ora, momento di maggior bisogno. La questione sede è una questione seria, che va attenzionata al fine della buona continuazione della nostra opera; per questo abbiamo chiesto al nostro Sindaco l’aiuto dovuto in quanto rientra nel suo dovere di primo cittadino quello di provvedere a rimuovere gli ostacoli di ordine burocratico che si presentano nel proprio paese,(come recita la nostra Costituzione all’art. 3 : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando, di fatto, la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.) specie se questi vertono a contribuire al miglioramento della salute della collettività come la racolta del sangue rappresenta. Il Sindaco ha proposto una sede confiscata alla mafia, ma per noi non è stata agevole perché coabitata dai proprietari e logisticamente lontana da raggiungere, non psicologicamente confortevole alla nostra attività di volontariato e per i soci, i quali da un sondaggio effettuato non hanno visto di buon grado la sistemazione, probabilmente avrebbero abbandonato l’associazione con i danni che potrebbero essere sotto gli occhi di tutti. In fine ci è stata proposta una piccolissima sede di due stanzette presso “ IL CENTRO DI PROTEZIONE CIVILE” C/da S. Lucia , a dire il vero non è che sia del tutto adeguata, ma come dire, meglio di niente! Abbiamo già prodotto regolare domanda e aspettiamo che detti locali, in attesa di migliore sistemazione, ci siano assegnati. Cari soci, senza una sede fissa al momento vediamo abbassarsi quelle che sono le nostre prospettive future. Avremmo pensato all’erogazione di un servizio civile fra i giovani, quei giovani soci che da alcuni anni si sono accostati in massa alla donazione. È nostra soddisfazione poter dire che fra tutti i giovani che hanno fatto la predo nazione tutti sono stati idonei. Questo significa che le nostre scuole funzionano, che le famiglie non lasciano al loro destino i loro figli e per ciò significa che la nostra bella Corleone è piena di giovani di sani principi morali che sapranno portare avanti concretezze per costruire un futuro migliore. Abbiamo attivato il servizio per i soci meno abbienti che contribuiscono in modo sostanziale alla donazione del sangue, ebbene per questi ci siamo accreditati al Banco delle Opere di Carità,ma nulla vieta di estendere il nostro contributo a tutti coloro i quali hanno bisogno, nella speranza che, ristorati, possano contribuire a ristorare con il loro sangue quanti soffrono. Il servizio non è ancora partito, ma a breve aspettiamo di essere chiamati per fare il nostro primo carico di beni di prima necessità. Chiudo nel ringraziare tutti quanti con particolare riguardo ai soci, per aver creduto nel nostro operato e averci supportato ad ogni evento. Vi aspetto alle prossime donazioni 2012 sempre in massa , come ormai è solito ad ogni appuntamento con la solidarietà.
Gian Franco Scianni
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