Il manifesto-poster della convocazione del Prefetto |
CORLEONE – Si muovono le istituzioni provinciali in vista dell’incontro del primo febbraio convocato dal prefetto di Palermo Umberto Postiglione con Ii presidente della Provincia Regionale di Palermo, Giovanni Avanti, l’assessore Gigi Tomasino i sindaci di Corleone Nino Iannazzo, di San Cipirello Antonino Giammalva, il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo ed il comitato “LaStradaPromessa”. Al Prefetto Postiglione, come si ricorderà, si erano rivolti i cittadini del comitato inviandogli una lettera ed un DVD con foto e filmati che documentavano lo stato di degrado delle due importanti vie di comunicazione.
In un comunicato stampa la Provincia Regionale ha reso noto che ieri mattina il Presidente Giovanni Avanti e l’assessore alla Viabilità e Trasporti Gigi Tomasino hanno effettuato un sopralluogo sulle SP 2 e 4, per verificare lo stato delle due arterie. In particolare, sull’andamento dei lavori di rifacimento e messa in sicurezza dell’intero tronco stradale, i due rappresentanti della Provincia hanno incontrato i responsabili dell’associazione temporanea d’impresa “Falco Costruzioni srl” di Vallelunga Pratameno, insieme al Direttore dei lavori. Per fare il punto della situazione, il Presidente Avanti convocherà così nei prossimi giorni a Palazzo Comitini un incontro con i rappresentanti istituzionali del comune, il sindaco Nino Iannazzo e il presidente del consiglio comunale Mario Lanza, nel corso del quale “verranno comunicati tempi e modi di esecuzione dell’intervento viario”. I tempi, a dire il vero, la Provincia li aveva indicati in un manifesto-risposta alle foto-manifesto fatte affiggere dal comitato “LaStradaPromessa”, che ieri, a sua volta, ha fatto affiggere maxi manifesti della lettera di risposta del Prefetto Umberto Postiglione con la quale ha convocato per l’1 febbraio i sindaci di Corleone, San Cipirello e Partinico ed i vertici della Provincia Regionale di Palermo. La gente ha accolto con entusiasmo e speranza l’intervento del Prefetto. Da registrare anche una riunione dell’Associazione Medici Cattolici che in un documento esprime perplessità sulla soppressione del punto nascita di Corleone che costringerà le partorienti a raggiungere il Civico di Partinico attraverso le provinciali 4 e 2 . Intanto divampa la polemica in consiglio comunale “Abbiamo richiesto il 1° dicembre 2011 – dice Dino Paternostro del PD - la convocazione di un consiglio straordinario per discutere sulla viabilità ma ad oggi il presidente Mario Lanza si è rifiutato di convocarlo per non creare difficoltà ai suoi amici della Provincia”. “L’amministrazione comunale – spiega il sindaco Nino Iannazzo – valuta positivamente il risvegliato interesse sulla problematica della SP4 e si limiterà a valutare tecnicamente gli atti relativi al completamento dei lavori senza prestare il fianco a nessuna speculazione politica”.
GdS, 28 gennaio 2012
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