di NINO ROCCA
Facciamo una simulazione, immaginiamo che nella coalizione del centro sinistra senza l'IDV e Rifondazione si presenti, per le primarie, Lumia come sembra possibile. Immaginiamo che vinca alle primarie non la Borsellino ma Lumia, che ha chiaramente detto che vuole governare con l'Mpa, con il terzo polo e, perché no, anche con l'eventuale appoggio di Miccichè e Vizzini. Ebbene se il patto della coalizione è vero, chi vince deve avere l'appoggio degli altri candidati, perché la coalizione nelle primarie ha senso soltanto se si rispettano le regole che tutti i partecipanti si sono date.
Se si verificasse questa possibilità, tra l'altro non remota, ciò significherebbe che Ma se dovesse vincere alle primarie
Se queste sono le aporie insuperabili, allora quali potrebbero essere le possibili vie di uscita dal “cul-de-sac” in cui ci siamo cacciati?
1) Non si fanno le primarie e si partecipa direttamene alle elezioni del sindaco.
2) Si fanno le primarie ma senza l'accordo con il Pd e con l'accordo con Rifondazione e con l' IDV e i movimenti, escludendo in partenza ogni accordo con il terzo polo e impegnandosi a sostenere il candidato vincente.
3) Si fanno le primarie con i candidati del Pd, se ce ne sono, disponibili ad accettare il no al terzo polo.
Nino Rocca
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