Lo spettacolo è una riduzione dalla novella omonima e dal dramma di Verga e dal libretto dell’atto unico di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, musicato da Pietro Mascagni nel 1890. La vicenda presenta uno spaccato della Sicilia di fine ottocento, nel quale emergono gli aspetti più rappresentativi del carattere dei siciliani: la religiosità, la passionalità, il senso dell’onore, l’istinto di vendetta. Come nella tragedia greca, i personaggi sembrano andare incontro al proprio destino come guidati da una volontà divina, che prescinde dal libero arbitrio e travolge tutti gli “attori” senza remissione di peccati. I protagonisti non sono però eroi od eroine ma gli abitanti di un piccolo paese dell’entroterra siciliano che, nello spettacolo, diviene luogo astratto in un tempo indefinito, nel quale la vicenda di amore e di sangue si sviluppa rosso su nero, senza sfumature, in un crescendo che conduce inesorabilmente alla vittoria dei sentimenti sulla ragione. Le parti recitate sono intercalate da brani musicali tratti dall’opera di Mascagni ed eseguiti da un complesso bandistico che, rispetto all’organico orchestrale dell’opera originale, si attaglia alla natura popolare dei sentimenti narrati dal testo. 29 DICEMBRE 2011, ORE 21.00, TEATRO DEL BAGLIO - VILLAFRATI (PA)
Adattamento e regia Valeria Sara Lo Bue con Daniele Accurso, Paola Bisulca, Emanuela Cuttitta, Giuseppe Di Dato, Valeria Sara Lo Bue, Rosario Mercante.
Scene: Maria Angela Ignoti.
Costumi, disegno luci: Maria Angela Ignoti, Valeria Sara Lo Bue.
Sarta: Elisa Ignoti.
Musiche: Pietro Mascagni, eseguite dalla banda “V. Bellini” di Villafrati, diretta dal Maestro Innocenzo Bivona. Con la partecipazione degli allievi del laboratorio permanente del Teatro del Baglio.
Produzione Teatro del Baglio - Villafrati, Palermo.
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