Oggi incontro Borsellino-Lupo per l'alleanza con il Terzo Polo

Aggiungi didascalia

Faccia a faccia tra la candidata alla primarie del centrosinistra a sindaco di Palermo e il segretario regionale del Pd siciliano. La sorella del magistrato ucciso contraria all'appoggio. Il governatore Lombardo: "Mi auguro che il Partito democratico si renda conto che è una candidatura che divide". Incontro 'chiarificatore' oggi tra Rita Borsellino, candidata alla primarie del centrosinistra a sindaco di Palermo e il segretario regionale del Pd siciliano Giuseppe Lupo, dopo le polemiche sul ventilato appoggio del Terzo Polo. La sorella del magistrato ucciso da Cosa nostra nel '92 ha più volte fatto sapere di non volerne l'appoggio, mentre Lupo tenta di mediare. "Basta chiacchiere, sono stanca di sentire sempre le stesse cose, che interessano ai giornali e alla classe politica, non ai palermitani", ha tagliato corto ieri la Borsellino prima di entrare in una sala gremita al circolo Arci Blow-Up per incontrare giovani ed elettori.
 "Lunedì incontrerò Lupo - ha aggiunto - E' stato lui a dirlo, io non lo avrei neanche comunicato. Con Lupo troveremo soluzioni". Ai cronisti che hanno insistito sul tema delle alleanze e all'apertura al Terzo Polo Rita Borsellino ha risposto: "Non fatemi più questa domanda ho già espresso la mia posizione. Rispetto alla mia partecipazione alle primarie vado avanti e non intendo fare passi indietro, non ne ho mai fatti. Ai cittadini interessa parlare dei problemi di Palermo". Mentre, da Catania, il governatore siciliano Raffaele Lombardo, leader del Mpa ha 'scaricato' la Borsellino, affermando: "Mi auguro che il Partito democratico si renda conto che quella di Rita Borsellino è una candidatura che divide, soprattutto il Pd, e che lo esclude dalle scelte politiche. La Borsellino lo ha detto con molta chiarezza che si collegherebbe con i cittadini". E ha già pronti candidati da appoggiare per le amministrative di Palermo.