“Siamo molto soddisfatti per l’approvazione di una legge importante, il Partito Democratico ha voluto dare grande importanza al comparto agricolo, zootecnico e della pesca, ritenendo l’agricoltura il settore di maggiore spessore dell’economia siciliana, non solo per la sua rilevanza nella determinazione del PIL regionale, ma anche per la propria valenza socio-ambientale”. Lo dice Camillo Oddo (PD), vicepresidente dell’Ars, a proposito della legge approvata questa sera dal Parlamento regionale. “Per questi motivi - continua Oddo - abbiamo lavorato muovendoci, contrariamente al passato, lungo due direttrici: innanzitutto stando accanto alle azioni emergenziali per consentire alle nostre aziende di ristrutturare i loro debiti, di avere un minimo di liquidità e qualche certezza per il futuro, e in secondo luogo inserendo una serie di interventi strutturali per aggredire i veri nodi che determinano la crisi dell’agricoltura siciliana”. “I punti qualificanti del disegno di legge - aggiunge Oddo - sono: sostegno del credito agrario agevolato; rifinanziamento del fondo di solidarietà regionale e del fondo per la stipula dei contratti assicurativi; capitalizzazione delle cooperative e delle società di capitali; l’introduzione di norme per la diffusione della conoscenza della produzione agricola e agroalimentare di qualità; interventi per la prevenzione e il controllo delle infezioni causate dal virus della tristezza degli agrumi; interventi in favore delle cantine sociali per fronteggiare le maggiori spese di gestione causate dalla vendemmia verde; l’aumento dei premi agroambientali delle misure del PSR; l’estensione delle agevolazioni della presente legge anche alle imprese agricole soggette a procedure concorsuali o vittime di usura".
"Altri articoli – continua Oddo - si occupano invece delle imprese attive nel settore della pesca attraverso finanziamenti agevolati in materia di credito di esercizio anche per la capitalizzazione di imprese, contributi in conto interessi per operazioni di consolidamento delle esposizioni debitorie alle cooperative della pesca e della lavorazione e trasformazione dei prodotti ittici, contributi per l’acquisto del gasolio finalizzato a far fronte alle crisi del settore, il potenziamento dell’Osservatorio della pesca del mediterraneo e la modifica la composizione del Consiglio regionale della pesca”. “Adesso - conclude Oddo - chiediamo che l’Amministrazione renda immediatamente operativi tutti gli articoli appena approvati”.
Palermo, giovedì 10 novembre 2011
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