Corleone, la sede del Cidma |
“Falcone e Borsellino non li ho conosciuti. Quando sono morti avevo 15 anni. Avevo sentito parlare di loro, ma nella spensieratezza – o nella pigrizia – della mia gioventù non mi ero mai presa la briga di andare a vedere chi fossero. Oggi questo è uno dei miei rimpianti. E forse, tra le altre cose, una delle ragioni per cui lavoro qui”. Marilena è una guida molto generosa. Accompagnandoci a visitare il Centro Internazionale di Documentazione sulle Mafie e Movimento Antimafia di Corleone non si risparmia. ” A volte mi dicono che mi arrabbio, mentre spiego ai visitatori le foto e i documenti che sono presenti al centro. Ma in qualche modo io c’entro con questo mondo, perché il mio bisnonno è stato una vittima della mafia, anche se questo non viene riconosciuto. Era una guardia campestre ed è stato ucciso da Luciano Liggio, quando questi era solo un ladro di galline. LEGGI TUTTO
Nessun commento:
Posta un commento