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Il boss mafioso Antonino Lauricella |
Palermo, 12 set. - (Adnkronos) - (di Elvira Terranova) - Quando l'hanno fermato indossava una vistosa bandana rossa indossata alla Rambo, un foulard altrettanto appariscente, pantaloni alla caviglia, scarpe da tennis con l'immancabile calzino bianco, occhialoni da sole e barba lunga grigia. A prima vista, un aspetto che non c'entra nulla con un boss mafioso in ascesa, ritenuto dagli inquirenti il 're delle estorsioni' nel quartiere dela Kalsa. Invece, quello di Antonino Lauricella, 57 anni, detto 'U Scintilluni' (l'uomo che scintilla ndr), era solo un trucco per camuffarsi e non essere riconosciuto, come ha ammesso lui stesso nel tardo pomeriggio nei locali della Squadra mobile di Palermo. Lauricella, latitante da sei anni per il reato di estorsione aggravato dalla mafia, e con una condanna in appello a sette anni di mezzo, e' stato arrestato questa mattina nel cuore del mercato 'Ballaro' di Palermo. Era a bordo di uno scooter intestato a un incensurato su cui la Polizia sta facendo degli accertamenti. A incastrarlo la soffiata di un confidente, come conferma in conferenza stampa il dirigente della Squadra mobile di Palermo, Maurizio Calvino. "Nell'ultimo periodo c'e' stata un'acquisizione fiduciaria che abbiamo approfondito immediatamente -ha spiegato Calvino usando il gergo tecnico- C'era stato indicato il luogo dove si sarebbe trovato Lauricella, cioe' nella zona del mercato di Ballaro'. Questa stessa persona ci ha anche indicato le caratteristiche somatiche di Lauricella, diverse rispetto alle foto segnaletiche, con una folta barba e una bandana che indossava regolarmente".
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