|
L'on. Pino Apprendi |
“Servono interventi urgenti nelle carceri di Agrigento e Caltanissetta, dove si vivono ogni giorno situazioni ad altissimo rischio: i recenti fatti di cronaca dimostrano, purtroppo, che si deve agire immediatamente per evitare ulteriori tragedie”. Lo dice Pino Apprendi, deputato regionale del PD, che ieri ha visitato gli istituti penitenzieri delle due città siciliane. “Il sovraffollamento è evidente – aggiunge – e le condizioni di vita sono di estremo disagio, con celle strette e piccole, e la possibilità di fare la doccia solo tre volte la settimana. Inoltre il numero di agenti della Polizia penitenziaria è solo ‘formalmente’ in linea con la pianta organica, che però risale al 2001”. “C’è poi un altro problema – continua Apprendi - le previsioni di visita con lo psicologo sono del tutto inaccettabili: si prevedono appena 7 ore al mese a Caltanissetta da dividere per 350 detenuti, e 10 ore al mese ad Agrigento per 450 detenuti. E proprio ad Agrigento il recente suicidio di un giovane ha evidenziato tutta la drammaticità di questa situazione, dal momento che l’uomo, in carcere da sei giorni, non aveva ancora incontrato uno psicologo nonostante dopo tre giorni gli avessero prescritto una visita psichiatrica”. “Insomma – conclude Apprendi – serve un intervento urgente per fare in modo che l’emergenza carceraria in Sicilia possa finalmente essere affrontata con i mezzi necessari”.
Nessun commento:
Posta un commento