B. o., nata a Palermo, classe 1973, ivi residente;
P. a., nato a Palermo, classe 1952, ivi residente;
D. d., nata a Palermo, classe 1974, ivi residente,
I Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi, insieme al personale della Stazione di Palermo Scalo e personale specializzato della società Enel, hanno accertato presso un fabbricato sito in via Ponte Di Mare, che, i prevenuti avevano manomesso i propri contatori dell’energia elettrica delle proprie abitazioni, in modo tale da conteggiare un consumo minore rispetto a quello realmente effettuato, alimentando così a gratis tutti gli elettrodomestici presenti. Nonostante i numerosi appelli dettati dai Carabinieri in merito al reato di furti di energia elettrica, tanti sono i trasgressori che continuano a violare la legge. A tal proposito l’attività di controllo del Comando Provinciale di Palermo con la collaborazione della società Enel è perdurante e sarà estesa anche nei prossimi giorni.
Per il reato di “furto aggravato” :
- L.V. v. nato a Palermo, classe 1975, ivi residente.
Il prevenuto, nella decorsa nottata, si era introdotto all’interno di un’attività commerciale asportando dalle casse la somma contante di euro 400,00 circa.
Per il reato di “vendita di tabacco lavorato estero di contrabbando” :
- G. t. , nato a Palermo, classe 1960, ivi residente, sorpreso in questa via Cesare Battisti, dalla pattuglia interforze (nella fattispecie Carabinieri e militari del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo), mentre poneva in vendita su di un’apposita bancarella le c.d. “bionde” che fanno parte del contrabbando illegale vendute al dettaglio, nei mercatini rionali di quartiere. Nel complessivo sono stati sottoposti a sequestro circa una ventina di pacchetti di sigarette, marca “MS” e “Diana”, privi di contrassegno del monopolio di stato, palesemente illegali.
Palermo, 11 agosto 2011
Nessun commento:
Posta un commento