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Salvatore Iacolino |
Palermo, 31 ago.- (Adnkronos) - Le imprese condannate per mafia o criminalita' organizzata devono essere escluse dagli appalti pubblici in tutti i ventisette paesi membri dell'Unione europea. A chiederlo e' la commissione per il Commercio internazionale del Parlamento europeo, che oggi ha approvato un emendamento in tal senso proposto dall'eurodeputato del Pdl, Salvatore Iacolino. ''Nel quadro della previsione di un Codice unico europeo sulla criminalita' organizzata - ha spiegato il parlamentare italiano -, l'esclusione delle aziende condannate per questi reati costituisce il migliore riconoscimento per gli imprenditori onesti''. La proposta di Iacolino e' stata approvata nel quadro di un piu' ampio libro verde sulla modernizzazione della politica europea sugli appalti pubblici, che mira a rendere piu' efficiente il settore in tutta l'Ue. Nei prossimi mesi la questione sara' esaminata nuovamente dalla commissione per il Mercato interno e la protezione dei consumatori dell'Europarlamento.
(31 agosto 2011 ore 19.48)
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