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Gulam Atikur Rahaman |
I militari del Nucleo Radiomobile di Palermo, negli ultimi due giorni, nell’ambito di servizi di controllo del territorio hanno portato a termine tre distinte operazioni che hanno consentito di arrestare 4 pregiudicati. I primi a finire in manette sono stati due giovani palermitani, di origine cingalese, arrestati con l’accusa di tentata rapina aggravata in concorso. Si tratta di GULAM Atikur Rahaman, 18enne e CANDEH James Burtj, 20enne. I due, entrambi con precedenti penali alle spalle, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto, hanno avvicinato una 24enne a bordo del proprio ciclomotore “kymco people” nei pressi di via Venezia. Dopo averla costretta con le minacce a scendere dal mezzo, i due malviventi hanno tentato di sottrarle il ciclomotore. L’immediato intervento di un amico della ragazza riusciva a far desistere i due, che, prima di darsi alla fuga a bordo di una moto “Honda Sh”, si sono avventati sul giovane prendendolo a calci e pugni. Allertato immediatamente il 112, sul posto sono intervenute due autoradio dei Carabinieri che si sono messe sulle loro tracce. Dopo poco, GULAM e CANDEH sono stati rintracciati e bloccati proprio sotto l’abitazione del primo dei due. Una volta in caserma, entrambi sono stati tratti in arresto e rinchiusi nelle camere di sicurezza in attesa della direttissima, che ha convalidato l’arresto e 4 mesi di reclusione con pena sospesa.
Nella stessa nottata, i militari dell’Arma hanno anche arrestato un pregiudicato italiano, il 26enne Giovanni ROMITO. L’uomo è stato sorpreso da una pattuglia del Radiomobile nei pressi di via Ammiraglio Rizzo mentre era intento a forzare lo sportello di un’autovettura Lancia Y. Al momento di essere bloccato, l’uomo è stato trovato in possesso di un cacciavite che gli è stato sequestrato. Gli immediati accertamenti hanno consentito, altresì, di verificare che il ROMITO, poco prima, aveva già forzato altre due autovetture, entrambe in sosta lungo la stessa strada. Le auto presentavano gli stessi segni di effrazione all’altezza degli sportelli anteriori lato guida nonché l’interno dell’abitacolo a soqquadro. Anche ROMITO è stato rinchiuso in camera di sicurezza con l’accusa di tentato furto aggravato e sottoposto a rito direttissimo che ne ha convalidato l’arresto, condannandolo alla misura dell’obbligo di dimora. Ultimo episodio tratta l’arresto del cittadino cingalese CHOWDURY Abu Sufian, 24enne, per tentato furto aggravato. Il giovane è stato sorpreso mentre asportava il frontalino autoradio da un’autovettura Fiat Uno, parcheggiata in via Del Bono. Anche in questo caso l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Nucleo Radiomobile in attesa della direttissima, dopo la quale l’arresto è stato convalidato e l’uomo rimesso in libertà in attesa di giudizio.
L’attività’ si e’ infine conclusa con altre 43 persone denunciate in stato di libertà: 22 per guida in stato di ebbrezza, 10 per guida senza patente, 6 per detenzione di armi, 5 per ricettazione, 26 segnalati alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti. Nella circostanza i carabinieri hanno sequestrato 12 grammi di cocaina, 15 grammi di hashish e 13 grammi di marijuana.
Palermo, 30 agosto 2011