I Carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno tratto in arresto una persona minorenne straniera, in quanto ritenuta responsabile di furto in appartamento, scoperta in flagranza.
È la tarda mattinata di giovedì quando una telefonata arriva alla centrale dei Carabinieri di Cefalù: due ragazze sono state fermate da alcune persone, poiché sorprese a commettere un furto in appartamento. Sul posto giunge subito una gazzella dell’Arma. Una volta presso gli uffici della Compagnia, gli accertamenti permettevano di ricostruire i fatti. Due ragazze minorenni straniere si erano introdotte in un appartamento dal quale stavano asportando dei monili in oro. Nell’abitazione, però, al momento vi era un componente del nucleo familiare, il quale, accortosi della loro presenza e del fatto che stavano perpetrando un furto, iniziava a rincorrerle, nel contempo chiedendo aiuto agli altri condomini. Nella circostanza, le due ragazze venivano bloccate da alcuni astanti all’uscita delle’edificio. Nel frattempo arrivavano gli uomini dell’Arma che procedevano nei loro confronti. Successivamente, veniva rinvenuta la refurtiva, all’ingresso del condominio, consistente in vari monili d’oro, per un valore di circa 500 euro, riconsegnata al legittimo proprietario. Al termine delle formalità di rito, una delle due ragazze veniva tratta in arresto mentre l’altra, minore di anni 14, è stata affidata ad un parente.
Palermo, 08 luglio 2011
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